I nuovi iPad 2019 e l’iPad mini 5 saranno senza Face ID. La conferma a quello che si sospetta da tempo, arriva da Macotakara, un blog giapponese molto legato al mondo dei produttori di componenti e accessori.
Secondo il sito, che in passato ha predetto correttamente alcune specifiche dei nuovi prodotti della Mela, la scelta sarebbe accompagnata da una revisione molto modesta, forse nulla, dei rispettivi fattori di forma, design e materiali. Mancherebbe persino la caduta del jack audio. In pratica iPad 2019 e iPad mini 5 (o si chiamerà iPad mini 2019?) sarebbero di fatto gli stessi di oggi con alcune specifiche hardware interne aggiornate, forse solo il processore anche se è del tutto possibile che possa apparire il supporto di Apple Pencil (la “versione uno” della penna…) in iPad mini.
Se quel che sostiene Macotakara è corretto, saremmo di fronte alla conferma di una strategia che abbiamo anticipato nei nostri due articoli che presentano i prodotti in questione: Apple con i due tablet punta a conquistare la fascia bassa del mercato, quel publico poco interessato a funzioni avanzate e di fatto non fondamentali come Face ID, Apple Pencil 2, schermi ad elevata risoluzione e fedeltà di colori, materiali e design “premium” per puntare su prestazioni e un hardware che permetta di gestire le funzioni più comuni di un tablet.
Questo scenario sarebbe compatibile con le fonti secondo le quali l’evento di fine marzo si incentrerebbe sui servizi, in particolare con il lancio del servizio di news e di streaming video, il “Netflix di Apple“. A quel punto i nuovi gli iPad potrebbero assumere un ruolo minore, diventare un annuncio collaterale se non addirittura finire in un comunicato stampa senza avere l’onore di apparire sul palco nelle mani di Tim Cook. Il loro senso strategico non sarebbe però meno importante perché potrebbero essere utili per portare quegli stessi servizi nelle mani del pubblico consumer dando ad esso un dispositivo per tutti i giorni, con un costo di accesso modesto per vedere film o scorrere le fonti di notizie che entreranno a fare parte del sistema di Apple, oltre che essere la tradizionale piattaforma di acquisto per App e tutti gli altri servizi che sono oggi la spina dorsale della crescita futura del denaro nelle casse della Mela. In pratica il basso costo iniziale, nelle intenzioni di Cupertino, sarà ricompensato dai pagamenti ricorrenti.
Macitynet ha realizzato due articoli, costantemente aggiornati, con i quali presentiamo sia le possibili novità di iPad 2019 che di iPad mini 5