Mozilla ha rilasciato Firefox 65 per Mac e PC. Tra le novità di questa versione il blocco dei conteuti semplificato (protezione anti-tracciamento), il supporto alle immagini WebP e le consuete migliorie in termini di bug-fix e sicurezza.
«Abbiamo sempre trattato la privacy dei nostri utenti come una priorità«, spiegano gli sviluppatori. «Gli utenti stessi hanno dimostrato un grande interesse per le funzioni legate alla privacy che consentono di proteggere e gestire i propri dati personali. Non è stato difficile capire che dovevamo puntare a soddisfare questa esigenza. Questa è stata una delle ragioni per cui abbiamo deciso di ampliare il nostro approccio all’antitracciamento».
«Una delle funzioni a cui abbiamo dato maggiore risalto nell’approccio all’antitracciamento è stata la Protezione antitracciamento avanzata, più comunemente nota come il “blocco dei tracciamenti da un sito all’altro”. Abbiamo annunciato per la prima volta a ottobre la Protezione antitracciamento avanzata, che sarebbe stata presente, ma disattivata per impostazione predefinita, nelle nuove versioni di Firefox. Si trattava di uno dei primi passi che abbiamo adottato per abituare gradualmente gli utenti: da quest’anno la funzione sarà attiva per impostazione predefinita. Continuiamo a sperimentare e condividere il nostro percorso per raggiungere un equilibrio tra le nuove preferenze e l’esperienza d’uso che i nostri utenti cercano e si aspettano. Prima di lanciare questa funzione come attiva per impostazione predefinita abbiamo in programma ancora qualche esperimento, di cui non mancheremo di tenere aggiornati gli utenti».
«Passando ai risultati di test già eseguiti, nell’odierno lancio di Firefox siamo orgogliosi di annunciare i controlli completamente ridisegnati per la sezione Blocco contenuti, che permetteno all’utente di selezionare il livello di protezione della privacy desiderato.
Si può accedere alla nuova sezione Blocco contenuti in due modi. Si può fare clic sull’icona della “i” nella barra degli indirizzi, poi sull’icona dell’ingranaggio a destra di Blocco contenuti. Alternativamente, si passa per le proprie preferenze, facendo clic su Privacy e sicurezza nel menu di sinistra. Blocco contenuti verrà visualizzato in cima alla lista. Sarà possibile scegliere tra tre opzioni distinte.
Mozilla spiega che, al momento, il blocco contenuti è efficace per alcuni tipi di elementi traccianti. Nelle prossime versioni di Firefox verranno aggiunti al blocco contenuti ulteriori strumenti di protezione della privacy.
Tre le possibili modalità di blocco contenuti: Normale (blocca solo elementi traccianti conosciuti in finestre anonime), Restrittivo (blocca tutti gli elementi traccianti rilevati da Firefox ma alcuni siti potrebbero non funzionare correttamente), Personalizzato (l’utente può decidere cosa bloccare).
Per gli utenti Mac di particolare interesse il supporto per HandOff per passare con facilità da un dispositivo all’altro. Come già poossibile fare con Safari, quando l’iPhone e l’iPad si trovano nvicino al Mac, sull’icona nel Dock di Firefox appre l’icona del dispositivo iOS: cliccandolo su questo si potrà continuare la navigazione sul Mac aprendo esattamente la pagina che era aperrta su Firefox per iPhone o iPad.
Glli utenti a cui interessa indagare i meccanismi interni del browser, per esempio per scoprire come mai una certa pagina impiega troppo tempo a caricarsi, hanno ora a disposizione la pagina rinnovata di Gestione attività digitando “about:performance” (senza virgolette) nella barra degli indirizzi. Da qui è possibile consultare i consumi di memoria di schede e componenti aggiuntivi. Grazie a questa pagina è possibile individuare le possibili cause di problemi (schede, annunci pubblicitari, estensioni ecc.) e porvi rimedio, per esempio ricaricando o chiudendo la scheda, bloccando l’annuncio o disinstallando l’estensione.
La lista completa delle novità e delle modifiche è disponibile nelle note di versione. Mozilla sta lavorando al supporto della Touch Bar dei MacBook Pro (funzionalità che arriver probabilmente con Firefox 66).
Firefox 65 si scarica da questo indirizzo. Se il browser è già istallato nel vostro Mac potete verificare se è aggiornato aprendo il menu “Firefox”, selezionando “Informazioni su Firefox”: verranno ricercati e installati gli aggiornamenti disponibili.