In Italia iPad e tablet di altri costruttori sono cresciuti in un anno del 150% toccando quota 3,5 milioni mentre, sempre nel 2012, sono raddoppiate le app scaricate da tutti gli store digitali per un totale che ha raggiunto 800mila download. Non sorprende così che iPad, iPhone e in generale i dispositivi mobile stiano diventando sempre più rilevanti e interessanti per i New Media. Sono questi alcuni dei risultati più interessanti presentati oggi nell’Osservatorio New Media e New Internet del Politecnico di Milano.
L’obiettivo della ricerca è stato quello di valutare quantitativamente il mercato dei Media digitali, analizzando gli ambiti più innovativi, il comportamento dei consumatori nella fruizione dei contenuti allo scopo di delineare i principali trend e i nuovi modelli di business. E’ emerso così un mondo dei media suddiviso in due continenti separati che si muovono anche a ritmi completamente diversi. Da una parte i video online, le app, le piattaforme social, smartphone e tablet, tutti inglobati nella categoria New Internet che cresce al ritmo vertiginoso del 90%. La crescita dei nuovi media che costituiscono la New Internet invece è di 5,4 miliardi di euro nel 2012
Dall’altra parte troviamo i media più tradizionali che segnano invece un calo: diminuiscono gli investimenti pubblicitari dell’11% per la televisione generalista e anche un piccolo calo dell’1% per la televisioni a pagamento. Calano le radio del 10% e la carta stampata che in 5 anni registra meno 16%: in generale i media tradizionali hanno visto diminuire i ricavi del 25% dal 2008 fini al 2012, per una cifra stimata di 3,6 miliardi di euro in meno.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito web del Politecnico di Milano.