Samsung come Apple: anche l’azienda sudcoreana a quanto pare annuncerà a breve un taglio delle previsioni sui ricavi trimestrali, almeno secondo gli analisti che hanno fanno i conti con l’impatto del bunisiness in Cina ha avuto sul colosso sudcoreano.
L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare martedì 8 gennaio ma indicazioni sui risultati sono state preannunciate dal South China Morning Post (e riportate da Reuters), secondo il quale il mercato di Samsung è calato nell’ultima trimestrale dell’8%. Atteso un calo dei profitti operativi su base annua (pari a 11,85 miliardi di dollari) del 12%, con entrate che saranno inferiori del 5% a causa delle minori spedizioni di chip. I profitti operativi dagli smartphone del produttore sarebbero scesi durante l’ultimo trimestre del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
A colpire in particolare Samsung è un calo nella vendita di componenti e semiconduttori. L’azienda sudcoreana lotta contro i marchi locali, particolarmente agguerriti. Le vendite degli smarthone nel complesso sono, come già detto, previste in calo dell’8%. Samsung in Cina ha solo l’1% di questo mercato, contro il 9% di Apple.
Secondo i dati di Gartner relativi al terzo trimestre del 2018, il colosso sudcoreano dell’elettronica resta leader sul mercato mondiale con 73,360 milioni di dispositivi venduti nel terzo trimestre; il market share cala però dal 22,3% deello stesso periodo dello scorso anno al 18,9%. Il secondo posto è occupato da Huawei che balza dal 9,5% al 13,4% di mercato per un totale di 52,218 milioni di pezzi. In quarta e quinta posizione i brand locali: Xiaomi, con 33,219 milioni e 8,5% in crescita dal 7% e Oppo all 7,9% con 30,563 milioni di dispositivi.