In Regno Unito Apple ha rimborsato circa 2.000 euro di spesa effettuata tramite in-app-purchase da un bimbo di 5 anni mentre giocava con iPad. Il padre ha inserito la propria password di iTunes per permettere a Danny di scaricare e installare il gioco gratuito Zombies vs Ninja: a partire da questo istante il bimbo ha effettuato a sua insaputa numerosi acquisti in-app-purchase cliccando all’interno del negozio del gioco su diversi pacchetti di armi e potenziamenti. Anche se i prezzi partono da 89 centesimi il gioco in questione propone anche pacchetti decisamente più dispendiosi che arrivano a costare anche fino a 100 dollari ciascuno, non risulta così difficile immaginare come sia stato possibile raggiungere il totale di 1.700 sterline, circa 2.000 euro.
La spesa record del bimbo inglese è stata possibile grazie alla impostazione predefinita di iOS: una volta inserita la password di iTunes per i successivi 15 minuti è possibile effettuare altri acquisti in-app-purchase oppure acquistare altre app senza che il sistema richieda di nuovo la password. A causa della possibilità di poter effettuare acquisti all’insaputa dell’utente, soprattutto nel caso dei bambini, in USA Apple è già stata condannata ad alcuni rimborsi. Ricordiamo che a dicembre l’associazione dei consumatori italiana Altroconsumo ha segnalato al garante sia Apple che Google per gli acquisti involontari possibili sui rispettivi store digitali.
Gli utenti che desiderano eliminare il periodo di 15 minuti senza la richiesta della password devono modificare le impostazioni a mano entrando in Impostazioni, Generali e Restrizioni e poi un tap su Abilita restrizioni: il sistema chiede di inserire un codice a 4 cifre. Da qui è possibile entrare nella sezione Contenuto consentito e disabilitare completamente gli acquisti all’interno delle app inoltre è possibile fare in modo che il sistema richieda l’inserimento della password ogni volta che viene effettuato un acquisto e non come impostato di default solo una volta ogni 15 minuti.