Proprio nel giorno in cui il team Epic conferma il successo del titolo, ormai con 200 milioni di utenti attivi, si scopre anche che Fortnite su iPhone XS, XS Max e XR, può girare a 60 frame al secondo. Una esperienza sopra ogni aspettativa, che renderà felici i possessori dei tre smartphone di ultima generazione di Cupertino.
Si tratta di un vantaggio particolarmente apprezzabile per i proprietari degli ultimi modelli di iPhone: non solo a livello visivo il titolo restituirà una esperienza migliore, ma il vantaggio è anche, e soprattutto, dal punto di vista sostanziale. Rispetto ai giocatori Android, e rispetto alle piattaforme Nintendo, Fortnite sui nuovi iPhone è più nitido, offrendo così una manovra più fluida ai giocatori.
Al contrario, i giocatori su Nintendo Switch e Android potranno beneficiare di una esperienza di gioco, con soli 30 fotogrammi al secondo. Lo stacco merito senza dubbio dell’incredibile potenza di calcolo e grafica del processore Apple A12 Bionic progettato da Cupertino e costruito da TSMC con l’avanzato processo a 7 nanometri.
Non stupisca, comunque, l’apprezzabile differenza: gli smartphone della Mela costano notevolmente di più rispetto al prezzo medio dei terminali Android, ma anche rispetto alla console Nintendo, che ha un listino inferiore ai 300 euro.
Peraltro, la maggior parte degli acquirenti di iPhone XS e XR, avranno effettuato una scelta a prescindere da Fortnite, e probabilmente non utilizzeranno nemmeno il dispositivo per giocare. In ogni caso, si tratta di un notevole vantaggio, che piacerà certamente a tutti gli amanti del gaming in mobilità. Una ulteriore prova di forza del fatto che iPhone colma sempre più il divario con le console tradizionali, e risulta addirittura far meglio in alcuni ambiti specifici.