Le ultime vicende accorse a Dell sono state un immancabile pretesto per ricordare la famosa frase che il CEO Michael Dell rivolse ad Apple nel suo periodo di maggior crisi: “Se fossi CEO di Apple – disse Dell nel 1997 – chiuderei l’azienda e restituirei i soldi agli azionisti”. Una frase cui parzialmente l’imprenditore ha prestato fede negli scorsi giorni.
Michael Dell è però intervenuto direttamente su Google Plus per rispondere a tutti quelli che “da 16 anni continuano a ripetere” quella frase per sottolineare poi la parabola ascendente della Mela. Dell rimanda a un commento in cui chiariva i concetti espressi:
Enormi complimenti ad Apple per tutti i loro successi, ma il mio commento è stato ampiamente ripetuto in maniera massiccia fuori dal suo contesto. Chiunque fosse stato lì di persona e avesse sentito l’intera conversazione nel suo contesto se ne accorgerebbe. Come fondatore e CEO di Dell non penso a cosa ferei se guidassi un’altra società, non offro consulenza per altre aziende e nemmeno ci avrei pensato un decennio e mezzo fa.
La risposta di Dell – a detta del CEO stesso – fu quindi travisata: semplicemente da CEO di Dell non si preoccupava di avere un’opinione sullo stato di salute di un’azienda come Apple, non si vedeva in una posizione diversa da quella di amministratore delegato della sua azienda e non gli sarebbe importato guidare un’altra azienda, tanto che si sarebbe limitato a chiuderla e restituire i soldi ai suoi azionisti.