Donald Trump continua a fare pressione sulla Cina e a pochi giorni dall’incontro con la sua controparte ha fatto sapere che se i negoziati tra i due Pesi non avranno successo saranno aumentati i dazi imposti dagli USA sui prodotti importati dalla Cina. iPhone e altri prodotti importati dalla Cina potrebbero costare più cari. A quanto ammonteranno i dazi? “Se saranno al 10% i consumatori potrebbero sopportali” ha detto Trump in un’intervista al Wall Street Journal facendo riferimento all’iPhone.
Trump vuole portare al 25% i dazi su 200 miliardi di dollari di prodotti cinesi. L’incontro con il presidente Xi Jinping dovrebbe scongiurare l’idea dei dazi ma gli USA non sembrano intenzionati a fare marcia indietro.
Le parole di Trump sono ovviamente una doccia fredda per Apple che nell’after hours a Wall Street ha perso l’1,7%. Nell’intervista non sono mancati i consueti inviti a produrre in USA con frecciate anche verso General Motors. “Dovrebbe smetterla di produrre auto in Cina: dovrebbe produrle invece negli Stati Uniti”.
Secondo i media USA è improbabile che Trump possa accettare la richiesta di Pechino di non procedere con il rincaro. Il Presidente nell’intervista ha ad ogni modo aperto uno spiraglio, spiegando che un accordo potrebbe esserci “solo se la Cina aprirà il paese alla concorrenza americana”.