Google potrebbe presto essere costretta ad affrontare un problema interno al suo ecosistema Android, ovvero la sempre più forte corrispondenza fra il sistema operativo del robottino verde e il brand Galaxy. Un interessante report di Localytics che si riferisce al mese di gennaio 2013 mostra come la top 10 dei dispositivi Android più usati sia occupata per otto decimi da Samsung; fra gli otto prodotti, sette portano il brand Galaxy, che è innegabilmente il marchio più popolare nel mondo Android.
Solo il Kindle Fire di Amazon e il RAZR di Motorola impediscono l’egemonia totale dell’azienda Sud Coreana, che rappresenta ormai la voce principale dell’ecosistema Android. In un certo senso si potrebbe commercialmente parlare di un “ecosistema Galaxy”: Samsung ha dismesso qualunque riferimento ad Android nelle sue campagne pubblicitarie, focalizzandosi non solo sul suo brand Galaxy ma anche sulle funzionalità a esso legate.
La strategia potrebbe essere fonte di guai per Google: se il marchio Galaxy dovesse imporsi a livello iconico, scindendo del tutto la sua dipendenza comunicativa dal sistema operativo di Mountain View, non sarebbe difficile immaginare un improvviso cambio di strategia, che preveda la vendita di nuovi dispositivi Galaxy, sfruttando però – per esempio – l’OS Tizen, cui sappiamo l’azienda sta lavorando da diversi mesi e sul quale avrebbe controllo totale.
Certamente Samsung dovrebbe affrontare problemi di natura intrinseca al cambio di OS, primo fra tutti l’abbandono di un catalogo di app imponente, che ormai determina in gran parte il successo di un sistema operativo, per via di un mercato sostanzialmente maturo e avanzato. Per questa ragione Google potrebbe aver scelto LG per la produzione dell’ultimo Nexus 4, e potrebbe decidere di entrare direttamente nei giochi con il prossimo telefono marchiato Motorola.