Della scorsa settimana è il lancio di iOS 6.1 che ha abilitato la navigazione in LTE anche per le reti italiane e Macitynet, grazie al suo lettore Giovanni Pasquini, è in grado di pubblicare i primi esiti di un test che sono sicuramente molto interessanti.
Giovanni, come si vede dalla schermata che pubblichiamo qui sotto, ha raggiunto una velocità più che ragguardevole arrivando a sfiorare i 56 Mbps in download e gli 8 Mbps in updload. Il Ping non è entusiasmante (intorno ai 55 ms), ma le prestazioni di trasferimento dati sono largamente superiori a quelle di tutte le Adsl tradizionali su cavo in rame commercializzate in Italia. Per altro non sono neppure molto distanti da quelle massime teoriche (e di fatto irraggiungibili) che Vodafone promette per l’attuale generazione di LTE ovvero 70 Mbps.
L’aspetto più curioso di tutta la vicenda è che nella zona dove risiede Giovanni, Livorno, non dovrebbe esserci la connessione LTE e il nostro amico non ha mai neppure stipulato un abbonamento LTE. Non si può neppure pensare ad un errore di… comunicazione di iOS che scrive LTE invece di 4G, il termine usato in alcuni paesi per descrivere la connettività HSDPA+),visto che le prestazioni sono decisamente superiori a quelle di una HSDPA+ ovvero 43,2 Mbps (e come tutte le velocitò massime teoriche irraggiungibili anche nelle migliori condizioni).
Quel che è accaduto è probabilmente che Giovanni è caduto in una zona test di Vodafone usata dai tecnici per valutare le prestazioni della loro rete. Quando la connessione sarà a regime e ci saranno più di un solo utente connesso alla stessa antenna, prestazioni come quelle raggiunte da Giovanni saranno probabilmente un evento rarissimo.