Kariem McFarlin è stato condannato a sette anni di carcere per il furto compiuto la scorsa estate nella casa della famiglia di Steve Jobs. Dall’abitazione del co-fondatore di Apple furono portati via oggetti personali, due iMac e tre iPad, per un totale stimato di 60.000$.
L’uomo (35 annj) fu arrestato ad agosto dello scorso anno, individuato grazie al tentativo di ripristino dei dispositivi rubati. Pare che al momento del furto la casa era circondata da alcune barriere poiché si stavano svolgendo dei lavori di ristrutturazione. Il malvivente si era introdotto nella casa senza probabilmente sapere di chi fosse: all’epoca aveva chiesto scusa pubblicamente con una lettera dichiarando di aver agito per bisogno.
Gli investigatori trovarono più di 200.000$ di refurtiva nell’abitazione del malvivente e McFarlin confessò di essere l’autore di altri sette furti e non solo quello alla casa di Jobs. Oltre alla pena detentiva, McFarlin dovrà risarcire per danni le vittime dei suoi atti.
[A cura di Mauro Notarianni]