Secondo quanto riportato da Bloomberg, Dell starebbe tentando di dare il via ad un’operazione di buyout sul mercato, in modo da uscire dalla quotazione della borsa americana e tornare ad essere a tutti gli effetti un’azienda privata. Le motivazioni di tale strategia andrebbero ricercate nella crisi commerciale che l’azienda sta vivendo negli ultimi anni, incapace di costruire un mercato che vada aldilà dei classici PC, segmento che come sappiamo sembra non essere più così interessante come in passato.
Per fare ciò l’azienda avrebbe già iniziato la discussione su una possibile operazione finanziaria con diverse banche disposte a sostenere la strategia, ed in particolare la discussione starebbe proseguendo con due istituzioni rimaste al momento anonime. Il valore di mercato dell’azienda sarebbe stato valutato intorno a circa 18.9 miliardi di dollari, 9 miliardi di debiti cui però si contrappongono anche 5.15 miliardi in liquidità, che potrebbero favorire l’operazione.
La società, della quale il fondatore Michael Dell detiene ancora oltre il 15% delle quote, non è stata in grado di seguire l’evoluzione del mercato e ha fallito nel lanciare anno dopo anno prodotti capaci di ripetere il successo che ha consentito all’azienda di affermarsi nei primi anni 2000.
Molti ricorderanno l’ormai famosa frase che Dell rivolse ad Apple nel 1997, quando molti osservatori davano la Mela per spacciata. Michael Dell, interrogato su cosa avrebbe fatto se fosse stato il CEO di Apple, rispose: “Io chiuderei l’azienda e restituirei i soldi ai miei investitori”. Parole che oggi suonano come beffarde…