Per il ventesimo anno consecutivo IBM si è confermata l’azienda cui è stato assegnato il più ampio numero di brevetti USA nel 2012, con la enorme cifra di 6478 brevetti; Apple dal canto suo risulta alla ventiduesima posizione della classifica con solo 1136 brevetti assegnati, 15 brevetti in meno della rivale Google, che per la prima volta fa la sua apparizione nella Top 50, con un incremento del 170% rispetto all’anno precedente.
Molto probabilmente l’acquisizione di Motorola e le numerose problematiche legali cui Google è incorsa per lo più indirettamente negli ultimi anni hanno convinto l’azienda ad investire in misura molto maggiore sui brevetti rispetto al passato. La stessa Apple però non ha rallentato la sua fame di brevetti, aumentata del 68% rispetto al 2011.
Altri risultati degni di nota sono il secondo posto di Samsung, con 5081 brevetti e il terzo di Canon, con 3174 brevetti. Microsoft si piazza in sesta posizione con 2613 brevetti registrati. La classifica, realizzata ogni anno dalla società di analisi IFI CLAIMS, è per lo più dominata da aziende battenti bandiera americana o giapponese; solo quattro le aziende europee nella top 50: le tedesche Siemens e Bosch, la francese Alcatel-Lucent e la svedese Ericsson.