Come previsto, Samsung ha annunciato il lancio nel 2013 di nuovi smartphone supportati dal sistema operativo Tizen, con una potenziale espansione della gamma a seconda della reazione del mercato ai nuovi gadget. Non ci sono ulteriori specifiche sui dispositivi o sulle date di rilascio, né sui mercati di riferimento, sebbene un lancio da parte del carrier nipponico NTT DoCoMo sia dato quasi per certo, mentre un’anteprima potrebbe giungere dal prossimo MWC.
Tizen, sistema operativo nato dalla collaborazione fra Samsung ed Intel, raccoglierà l’eredità lasciata dalla precedente alleanza fra l’azienda USA e Nokia, che diede la luce allo sfortunato Meego. Basato su codice open-source, molti vedono nella decisione di Samsung la volontà da parte dell’azienda coreana di affrancarsi dalla dipendenza da Google e da Android, che fino ad oggi ha decretato il successo della linea Galaxy e ha consentito a Samsung di imporsi sul mercato come primo – e commercialmente il solo – efficace interprete della filosofia Android.
Se da un parte la strategia vorrebbe guadagnare una maggior indipendenza dalle decisioni a monte, avendo a disposizione un sistema operativo su cui operare una qualunque modifica in base alle proprie necessità, dall’altra Samsung potrebbe preventivamente prepararsi a dover affrontare l’arrivo del famigerato telefonino Google/Motorola, che potrebbe snaturare l’ecosistema commerciale che fino ad oggi aveva visto Google come protagonista superpartes fra i vari OEM Android.
Nel caso in cui Samsung puntasse il tutto per tutto su Tizen, potrebbe trattarsi di un duro colpo per Google, che al momento trova in Samsung il partner indubbiamente più importante e l’unico a giocare un ruolo di grande rilievo nel mercato smartphone, essendo le performance di vendita degli altri OEM Android nettamente inferiori non solo a Samsung ma ad Apple stessa.
Sarà comunque un impresa non da poco per l‘azienda sud coreana, soprattutto dal punto di vista dell’ecosistema delle app, che su Tizen andrà popolato da zero, mentre per Android è già oltre le 700 mila app disponibili.