Venus, lo yacht che Steve Jobs aveva voluto per ritirarsi quando fosse andato in pensione, lascerà l’Olanda lunedì prossimo. La barca è stata dissequestrata, racconta l’agenzia AFP, dietro il pagamento di un deposito in denaro che farà da garanzia alle richieste economiche del designer Philippe Starck la cui azione legale aveva determinato il blocco giudiziario di Venus. «La barca – spiega all’agenzia l’avvocato Gerard Moussault che rappresenta gli eredi di Jobs in Olanda – è stata dissequestrata. Abbiamo trovato una soluzione: una cauzione sul cui ammontare non posso essere più specifico».
Starck, un amico di Jobs oltre che la persona che ha disegnato Venus, aveva inviato ad un tribunale di Amsterdam la richiesta di blocco della barca per una controversia economica. La parcella presentata era di nove milioni di euro mentre la controparte era disposta a pagarne solo sei; la differenza è dovuta alla differente valutazione sul costo della barca sul cui valore sarebbe dovuto essere pagato Starck.
Lunedì la barca, un 70 metri costruito in alluminio e arredato con uno stile minimalista, uscirà dal cantiere dove è ancorato e sarà portato altrove per essere collocato a bordo di un mercantile che lo porterà negli Stati Uniti.