Fujitsu ha sviluppato una tecnologia di compressione in grado di ridurre le immagini fino allo 0.1% rispetto alla dimensione originaria, piccole al punto da poter rendere possibile l’invio in tempo reale all’interno di veicoli in movimento.
Il nuovo algoritmo comprime i dati con un rapporto di 1000:1, rispetto al tipico tasso di compressione di 80:1 di altri formati di compressione dati. Riducendo in modo rilevante il volume dei dati, le auto in movimento saranno in grado di inviare immagini in alta risoluzione ai data center in tempo reale usando internet. Usando lo stesso algoritmo saranno in grado di trasmettere in tempo reale ai data center immagini della strada, di segnali stradali o incroci.
L’algoritmo è particolarmente importante con il 5G, la prossima generazione di comunicazioni che permetterà di stravolgere e trasformerà le reti e trasferire contenuti in modi nuovi, più veloci e più efficienti.
Quando si parla di 5G, spesso le persone pensano a smartphone più veloci. Ma il 5G è molto più di una connessione più veloce per il proprio dispositivo. Ha il potenziale di riplasmare e dare impulso a interi settori. Sarà una forza rivoluzionaria che porterà nuove invenzioni e innovazioni, dall’infrastruttura delle città all’automazione industriale e dal trasporto all’intrattenimento.
Intel ha calcolato che entro il 2035, la catena del valore del settore 5G varrà 2.500 miliardi di dollari, l’ “effetto moltiplicatore” di questa tecnologia produrrà 10.000 miliardi dollari di entrate, e l’impatto economico genererà fino a 2.200.000 posti di lavoro solo negli Stati Uniti (o 420 miliardi di dollari prodotto interno lordo annuo in USA) con benefici dentro e fuori dall’industria delle telecomunicazioni.
La tecnologia di Fujitsu può essere sfruttata per alimentare con immagini i sistemi di intelligenza artificiale aumentando la precisione dei sistemi a guida autonoma ma anche per creare mappe 3D più accurate e aggiornate.
Apple ha registrato specifici brevetti legati al 5G. I primi dispositivi dovrebbero arrivare nel 2020.