Google ha annunciato che rimuoverà la sua app Gmail Offline dal Chrome Web Store dopo il 3 dicembre 2018, privilegiando la funzione nativa disponibile già oggi sulla web app.
Il gigante di Internet ha lanciato per la prima volta l’app Gmail Offline per Chrome nel 2011, consentendo agli utenti di Gmail di leggere e cercare le e-mail offline, oltre a comporre risposte ai messaggi, per inviarli una volta ristabilita la connessione.
Lo scorso aprile Google ha annunciato un importante aggiornamento che ha introdotto l’accesso offline nativo attraverso la web app principale di Gmail ed ora l’azienda consiglia a tutti i suoi utenti che desiderino accedere offline al loro account di posta di attivare la funzione nativa.
“Questa funzionalità nativa è più facile da utilizzare e offre prestazioni migliori rispetto all’app Gmail Offline di Chrome, quindi la rimuovere dal Chrome Web Store dopo il 3 dicembre 2018”, ha affermato la società.
Se di desidera quindi continuare ad accedere a Gmail offline, è necessario attivare la funzionalità “Attiva la posta offline” nelle impostazioni. Per farlo basta cliccare sull’ingranaggio in alto a destra, selezionare “Impostazioni”, selezionare la scheda “Offline” e spuntare la casella “Attiva posta offline”, come mostrato nell’immagine qui sotto.
Gli utenti di G Suite dovranno assicurarsi che la loro azienda abiliti la funzione attraverso la console di amministrazione.
Non è del tutto chiaro se Gmail Offline per Chrome funzionerà ancora per coloro che lo hanno già installato dopo che sarà stato rimosso dal Web Store, ma anche in questo caso, è chiaro che Google sta spingendo in un’unica direzione: non vuole che utenti G Suite o consumatori che utilizzano ancora l’app Chrome.
C’è però da sottolineare come la funzionalità offline nativa di Gmail funzioni per il momento solo solo su Chrome, chi utilizza Safari, Firefox o un altro browser non sarà (per il momento) in grado di beneficiare della funzionalità.
L’annuncio sul ritiro di Gmail Offline arriva a poche ore dalla notizia riguardo il “pensionamento” di Inbox Gmail, deciso per permettere all’azienda di concentrarsi su Gmail.