Nonostante le voci secondo le quali quest’anno Google avrebbe presentato il suo Pixel Watch, Mountain View ha confermato in una intervista che quest’anno non verrà presentato alcun orologio smart sviluppato dall’azienda. La doccia fredda arriva da Miles Barr, direttore degli Ingegneri di Google per Wear OS che ha affermato nell’intervista «Non siamo ancora arrivati al livello di riuscire a pensare a un orologio che possa soddisfare tutti».
Al momento Google sta cercando di concentrarsi sul lavoro e le attività svolte in collaborazione con i suoi partner Wear OS. «Il nostro focus è sui nostri partner per ora» ha dichiarato Barr. Non si tratta certo di una bella notizia per i fan che speravano di vedere finalmente presentato un degno rivale di Apple Watch targato Google.
Nonostante il grande impegno profuso da Google su Wear OS (anche in precedenza, quando era conosciuto come Android Wear), Mountain View non ha ancora deciso di impegnarsi per il lancio di uno smartwatch che porti il suo marchio e che possa rappresentare quello che i Pixel rappresentano nel mercato degli smartphone.
Se non è una bella notizia per chi attendeva il Pixel Watch, le dichiarazioni di Barr infondono comunque fiducia nei confronti della piattaforma Wear OS, che nonostante tutto sembra godere di supporto continuativo, grazie ai recenti aggiornamenti che hanno migliorato il sistema e alle numerose partnership che sfruttano il sistema operativo dedicato di Google.
Ad esempio negli scorsi mesi sono stati presentati orologi di brand importanti come Fossil e Michael Kors, basati tutti su Wear OS, oltre ai nuovi smartwatch annunciati da Casio e Diesel dall’IFA questa settimana. Anche senza Google, Wear OS continua a vivere e forse il 2019 sarà l’anno in cui Google deciderà che la tecnologia e il software si sono evoluti abbastanza da poter offrire un orologio con marchio Pixel.