Un volo da Oakland (California) a Maui (la seconda, per superficie, delle isole hawaiane) è partito con 90 minuti di ritardo perché 15 passeggeri hanno cominciato a ricevere foto con uno scatto che sembrava arrivare dalla scena di un crimine nel quale si vedeva un bambino morto.
Lo riferisce il sito BuzzFeed spiegando che i passeggeri allarmati hanno mostrato le foto al personale di bordo e questo ha a sua volta informato i piloti che hanno preferito far tornare l’aereo al gate.
Il problema è stato provocato da una studentessa 15enne che ha inviato le immagini via AirDrop. Voleva condividere con la madre foto di finte (simulazioni) di scene di crimini provenienti da un suo corso di medicina-biologia. In una di queste foto si vede un manichino faccia in giù e marcatori numerici dei reperti, uno scatto che ha allarmato i passeggeri che, vedendo arrivare la foto di quello che appare come un bimbo morto, hanno avuto paura.
Difficile immaginare che la ragazza abbia inviato per errore a tutti la stessa immagine ma non è da escludere che l’azione sia stata accidentale, inviando per errore la foto a quanti avevano dispositivi iOS con l’opzione AirDrop attiva.
Dopo essere stata interrogata, la ragazza e la madre sono potute ripartire, inserite però su un volo del giorno dopo. Dopo 90 minuti di ritardo, il volo 23 per Maui è partito e, come se non bastasse quanto capitato, una bomboletta di spray al peperoncino è esplosa durante il viaggio, spaventando ancora una volta i passeggeri. Solo un po’ di paura ma sono arrivati tutti a destinazione. Ricordiamo che per impostare AirDrop basta andare in Impostazioni > Generali > AirDrop. Da qui è possibile scegliere se disattivare la ricezione (“Ricezione non attiva”), consentirla solo ai propri contatti o a tutti.