Oggi Al Visconti Palace di Milano Nvidia ha presentato la piattaforma GeForce 9400M integrata in tutti i MacBook di Apple di ultima generazione.
Nella presentazione di Rene Haas, General Manager Notebook Products di Nvidia la gamma dei nuovi portatili MacBook ha ricoperto un ruolo fondamentale. Nella sua introduzione il dirigente Nvidia ha descritto il ruolo sempre più importante della GPU per qualsiasi piattaforma di computing. Da componente esclusivamente progettato dai costruttori e ricercato dagli utenti per le prestazioni grafiche nei videogiochi 3D, oggi il ruolo della GPU è completamente cambiato e accresciuto.
La potenza di calcolo per l’accelerazione grafica svolge infatti un ruolo sempre più importante a livello di sistema operativo: Mac OS X e anche Vista utilizzano effetti grafici sofisticati che richiedono prestazioni superiori per garantire una esperienza di utilizzo gratificante per l’utente finale. Haas ha poi riportato gli esempi della suite Creative di Adobe dove la potenza della GPU non serve solo a velocizzare le operazioni ma rende addirittura possibile funzioni che con le soluzioni integrate viste fino a oggi sono impossibili.
Il ruolo della GPU è importante anche per la riproduzione dei filmati video in alta qualità o per la visualizzazione di filmati video a una risoluzione superiore a quella del formato originale: qui la GPU è in grado di applicare al volo interpolazione e un miglioramenti generali delle immagini in grado di offrire una riproduzione di qualità superiore, impossibile senza una GPU di potenza adeguata. Quindi sistemi operativi moderni, elaborazione delle immagini e dei filmati, esperienza utente sempre più visuale e gratificante: le GPU di nuova generazione sono sempre più indispensabili in qualsiasi tipo di computer.
Haas ha citato subito Apple nelle sua introduzione riportando la frase che Steve Jobs ha pronunciato in occasione della presentazione dei nuovi MacBook “E’ un chip fantastico” un giudizio ovviamente riferito al nuovo Nvidia GeForce 9400M. Macity ha trattato dettagli e funzioni della nuova GPU 9400M in diversi articoli: rimandiamo a questa pagina per i dettagli tecnici, a questo articolo, infine anche qui per ulteriori notizie e alcune precisazioni sulle funzioni e sulle prestazioni rese possibili dal nuvo chip Nvidia integrato nei MacBook Pro.
In questo resoconto della presentazione Nvidia di oggi a cui Macity ha partecipato concentriamo la nostra attenzione su diversi dettagli che più interessano il mondo Mac. Il primo riguarda il passaggio dalla modalità di risparmio energetico alla modalità massime prestazioni nei MacBook Pro. Il dirigente Nvidia ha dichiarato che la gestione del passaggio è completamente gestita a discrezione del costruttore.
“Apple ha implementato la possibilità di scelta per l’utente all’interno delle Preferenze di Sistema: quando si cambia modalità nei MacBook Pro, Mac OS esegue un logout” Haas ha poi precisato che altri costruttori di notebook PC hanno adottato una scelta completamente diversa. “Per esempio Sony ha integrato un pulsante nel notebook: basta premerlo per passare istantaneamente dalla modalità di risparmio a quella di massime prestazioni, mentre un’icona nella barra di sistema segnala all’utente la modalità attiva”.
Così il cambio di modalità tra risparmio e prestazioni ma anche la possibilità di sfruttare la potenza combinata di entrambe le schede video integrate nei MacBook Pro, sono funzioni gestite dal costruttore dei portatili e che vengono gestite dal sistema operativo. Haas non ha espressamente dichiarato che Cupertino potrà in futuro cambiare la gestione attuale o integrare nuove funzioni oggi non presenti nei MacBook Pro, ma la possibilità è confermata dal punto di vista hardware. Sta alle scelte e alle strategie di Apple la decisione finale a questo riguardo.
Tra i dettagli tecnici descritti da Haas nella sua presentazione ricordiamo il processo costruttivo a 65 nanometri utilizzato per la realizzazione della GPU Nvidia 9400M e per integrare 16 nuclei di calcolo per le elaborazioni: questi occupano la parte maggiore dell’area del die della GPU pari al 70 per cento. La superficie rimanente è dedicata ai circuiti che svolgono le funzioni di North Bridge e South Bridge.
Le altre informazioni presentate oggi da Haas alla stampa italiana ripercorrono in sostanza i dettagli tecnici e le funzioni di cui Macity ha trattato già in numerose occasioni. Oltre al rimando agli articoli precedenti, si veda poco sopra, qui ci limitiamo a ricordare le prestazioni grafiche superiori che per la prima volta ora sono disponibili nei MacBook.
Grafica Intel integrata e Nvidia 9400M: le prestazioni in un confronto diretto
Il dirigente Nvidia ha offerto nella parte finale della sua presentazione una dimostrazione dal vivo dell’enorme differenza nelle prestazioni tra la grafica integrata dei MacBook precedenti e quella nuova basata sulla soluzione Nvidia GeForce 9400M.
Per la dimostrazione sono stati collegati a due videoproiettori presenti in sala un portatile PC basato su Centrino e scheda video integrata Intel e il nuovo MacBook di Apple. Nella prima dimostrazione Haas ha mostrato Photoshop impegnato nella rotazione e nello zoom di una immagine di 3 GB. Con la soluzione Centrino e grafica integrata il portatile PC ha impiegato diversi secondi per portare a termine i calcoli e solo a procedura completata ha eseguito la rotazione dell’immagine. In contemporanea il nuovo MacBook con Nvidia GeForce 9400 ha eseguito la stessa operazione con Photoshop sulla stessa immagine in tempo reale e con una fluidità sorprendente.
Ricordiamo che pur trattandosi di un notebook PC le prestazioni di calcolo erano praticamente indentiche a quelle disponibili nei MacBook bianchi di generazione precedente, con processore Intel Core 2 Duo da 2 GHz e come già specificato grafica Intel integrata.
Nella seconda prova, sempre con Photoshop le due macchine notebook PC e nuovo MacBook sono state impegnate nell’ingrandimento. Sul portatile PC l’ingrandimento è a scatti: a ogni pressione del tasto per l’ingrandimento dell’immagine, Photoshop lavora per alcuni brevi istanti e poi l’immagine si aggiorna a video con il nuovo livello di zoom.
Completamente diversa l’esperienza di utilizzo e di lavoro offerta dal MacBook per la stessa operazione: invece di una complessa operazione di calcolo che richiede un leggero ritardo in risposta da parte della macchina, il nuovo piccolo di casa Apple permette di far letteralmente navigare l’utente dentro e fuori l’immagine. Grazie alla potenza di calcolo della nuova GPU Nvidia l’utente può ingrandire e ridurre a piacimento l’immagine su schermo con una fluidità degna di un videogioco d’azione.
Prima di congedarsi dalla stampa italiana il dirigente Nvidia ha mostrato con orgoglio il MacBook Pro e il MacBook notando che Apple ha riportato sulla confezione di vendita il logo Nvidia, abbinandolo a due sole altre indicazioni: la presenza di iTunes e quella del case in alluminio. Diversi importanti costruttori di notebook del mondo PC hanno già annunciato che integreranno la tecnologia GeForce 9400M nei propri portatili. Entro la fine dell’anno tutti i principali costruttori presenteranno macchine con la soluzione altamente integrata e ad elevate prestazioni di Nvidia che Apple ha presentato in anteprima mondiale con i nuovi MacBook.
Al termine della conferenza stampa Macity ha colto l’occasione per indagare circa la collaborazione tra Apple e Nvidia: nelle risposte del dirigente Rene Haas sono emersi diversi dettagli inediti e curiosi che permettono di comprendere meglio la nascita di questa soluzione tecnologica innovativa. Per scoprire di più su questo argomento rimandiamo i lettori a un secondo articolo che Macity pubblica su questa pagina.
