Nel trimestre corrente Apple venderà meno Mac in USA: questo è quanto emerge sia i dati preliminari di vendita sia dalle previsioni degli analisti. Il divario tra dati preliminari e le previsioni è consistente: in base alle rilevazioni di NPD, sempre per il mercato USA, Apple sta vendendo circa il 16% in meno di Mac rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Per quanto riguarda invece le previsioni di Piper Jaffray, elaborate da Gene Munster, storico osservatore del mondo Apple, indicano che negli ultimi tre trimestri le vendite di Apple hanno superato del 12% circa le rilevazioni di NPD, così alla fine del trimestre corrente il calo effettivo potrebbe essere solo del 4%. Rilevazioni e previsioni sono riportate da AppleInsider.
Il rallentamento delle vendite in corso risulta più evidente confrontando le vendite con il trimestre di settembre, in USA caratterizzato dalle vendite sostnute di computer per il back to school, con un calo del 40%. Nei confronti anno su anno invece occorre tenere presente che nell’ultimo trimestre del 2011 Apple registrà vendite record di Mac pari a 5,2 milioni, pari a un aumento del 26%.
In definitiva Munster prevede che a fine dicembre Apple registrerà un calo delle vendite del 7% per un totale di 4,8 milioni di Mac venduti. Tra i fattori che spiegano l’andamento al ribasso vengono riportati le quote inferiori di sistemi desktop sul venduto: ora solo una quota ridotta dei sistemi Apple è rappresentata da iMac, in arrivo a fine mese, mentre i portatili sono già stati tutti rinnovati nei trimestri precedenti. In questi ultimi 3 mesi del 2012 Apple sta vendendo per lo più i nuovi MacBook Pro 13″ Retina e i nuovi Mac mini. Nel periodo delle Festività il grosso delle vendite Apple sarà concentrata su iPhone e iPad.