I nuovi Mac mini sono in grado di offrire prestazioni paragonabili alle ultime generazioni di Mac Pro e anche degli Xserve di Apple. E’ questo quanto rivelano i primi test disponibili online realizzati da Macminicolo, società specializzata nella fornitura e installazione di Mac mini per l’uso come server e nei data center.
Il modello top nuovo il Mac mini Server proposto in Italia a 1.049 euro ha ottenuto un punteggio superiore a 11.250 con Geekbench, risultando così il Mac mini più veloce di sempre con prestazioni superiori al Mac Pro Intel Core 2 Quad Q6600 che ha ottenuto 9.510 punti e solo di poco inferiore all’Xserve dell’inizio 2009 che nello stesso test ha ottenuto 12.190 punti.
Il Mac mini nella configurazione superiore (non server), anche questo dotato di processore Intel Core i7 quad core da 2,3GHz, ha ottenuto un punteggio solo leggermente inferiore al nuovo Mac mini versione server, dimostrandosi così la versione più interessante: questo sistema offre tutte le specifiche della versione Server ma viene fornito con Mountain Lion standard e un solo disco fisso da 1TB invece del doppio disco fisso. In Italia è proposto a 849 euro. Per tutte queste ragioni e per il rapporto prezzo/prestazioni anche nei confronti delle altre versioni, questo Mac mini risulta quello più interessante.
Infine per il nuovo Mac mini versione base i primi test con Geekbench (punteggio di 7.433 contro i 6.583 del Mac mini 2011) mostrano un incremento solo marginale delle prestazioni, che risultano comunque superiori al Mac mini base della precedente generazione e decisamente più simili a quelle del modello top precedente (non server).
Nei nuovi Mac mini Apple le novità hardware riguardano i processori, la memoria RAM da 1.600MHz ora più veloce ma anche più espandibile fino a 16GB con le opzioni di Apple e l’arrivo delle porte USB 3.0. Il sistema rimane sostanzialmente identico a quello della serie precedente salvo piccole modifiche al design della ventola e ai connettori per le antenne per il wireless. I primi benchmark sono stati effettuati con le configurazioni standard proposte da Apple: nei prossimi giorni verranno testate versioni di Mac mini con RAM espansa e anche con Fusion Drive e SSD, non solo con Geekbench che misura la velocità di CPU e RAM ma anche con altri test per valutarne meglio le prestazioni complessive.