Non si può certo affermare che la scelta dei monitor con collegamento DisplayPort sia abbondante, in ogni caso in circolazione è possibile trovare una ristretta rosa di modelli da parte di alcuni costruttori: ricordiamo Dell e con una recente presentazione anche Eizo.
Mentre la novità del collegamento spinge molti siti Web a presentare i nuovi monitor come adatti o perfetti per l’abbinata con un nuovo MacBook, vale la pena notare che i due collegamenti, pur rispondendo allo stesso standard per quanto riguarda specifiche e trasporto del segnale, sono diversi dal punto di vista fisico. Mini DisplayPort è una versione miniaturizzata del DisplayPort standard, di fatto un collegamento più piccolo pensato appositamente per i portatili.
DisplayPort è uno standard aperto e approvato solo recentemente: in realtà Cupertino è stata una delle primissime aziende ad integrarla nei computer portatili. Questa “anteprima” tecnologia ha un prezzo anche per gli utenti: molti per collegare monitor esterni e altre periferiche sono costretti ad acquistare adattatori da Apple.
Per quanto riguarda il caso specifico Mini DisplayPort-DisplayPort Apple non ha in catalogo un adattatore di questo tipo e oggi sembra un compito impossibile trovare un adattatore di questo tipo realizzato da terzi. Specifiche tecniche e standard aperto lasciano presupporre che DisplayPort avrà un futuro brillante e sarà adottato da numerosi altri costruttori, nel frattempo però la partita non è chiusa e diversi altri collegamenti si giocano un posto tra le specifiche di computer e monitor.
In definitiva gli utenti dei nuovi portatili MacBook e Pro alla ricerca di un monitor esterno farebbero meglio a indirizzarsi verso il LED Cinema Display proposto da Apple con Mini DisplayPort integrata. Per tutti gli schermi di altri costruttori che riportano nelle specifiche DisplayPort occorre attendere un adattatore ad hoc nella speranza che molto presto Apple o altri lo rendano disponibile.