Lo scorso ottobre Facebook aveva annunciato nuove regole per gli inserzionisti, di modo tale da obbligarli a rendere nota la propria identità al momento dell’acquisto di spazio sul social network. Il nuovo strumento, ancora una volta per tutelare al meglio gli utenti, dopo un periodo di rodaggio, è pronto per il rilascio in tutto il mondo.
Secondo il rapporto pubblicato dal Politico , l’azienda metterà in pratica i propri piani con il rilascio mondiale di questo nuovo strumento, chiamato “View ads”. Il sistema è già andato online lo scorso anno, ma solo in Canada, mentre una banca dati mondiale è in piedi dallo scorso maggio. A breve, il sistema entrerà in vigore in tutto il mondo.
Dopo lo scandalo Cambridge Analytica, il social sta facendo di tutto per mantenere una condotta ineccepibile in tema di pubblicità e dati utente. Con questa nuova mossa mira a combattere gli annunci di natura politica, che in quantità massiccia possono avere un’influenza negativa. Lo stesso social ha promesso, in via generale, di ridurre il numero di banner che hanno come target la politica.
Al proposito, il vice presidente di Facebook per la politica pubblica globale, Joel Kaplan, ha confermato l’arrivo della nuova funzione e la data di rilascio ad un piccolo gruppo di giornalisti a Bruxelles. Questo tool permetterà agli utenti di prestare maggiore attenzione a come gruppi di interesse usino Facebook per i propri fini pubblicitari.