Tutti i dipendenti di Apple Park, il nuovo Campus Apple, sono dotati di scrivanie per lavorare in piedi. Stare seduti, ammette Apple, è il nuovo cancro.
Apple ha annunciato di aver dotato tutti i dipendenti di scrivanie per lavorare in piedi. E’ il CEO di Apple Tim Cook a riferirlo ai microfoni di Bloomberg. L’idea, per la società, è quella di permettere ai dipendenti di intervallare i momenti da seduti, con quelli in piedi. Questo, riferisce Cook, è lo stile di vita più corretto.
La passione di Cook di alzarsi e stare in movimento non è nuova. Già nel 2015 il CEO della società si era fatto voce del pensiero di molti medici, secondo cui star seduti è equiparabile ad una nuova forma di cancro.
Apple Park, ricordiamo, è il nuovo campus della Mela, in cui Cupertino ha investito circa 5 miliardi di dollari; si trova in California, ed ha aperto i cancelli ai propri dipendenti lo scorso anno, e impiega circa 12.000 dipendenti.
Ad ogni modo, a quanto pare, tutte le scrivanie consentono ai lavoratori di poter lavorare sia nella configurazione in piedi che da seduti con la presenza di due bottoni sotto il piano di lavoro che consentono di regolare l’altezza preferita.
Non sappiamo se Apple abbia adottato per i suoi uffici una soluzione commerciale presente sul mercato o abbia realizzato una serie di progetti ad hoc in conformità allo stile di progettazione di Apple Park ma per chi volesse seguire i consigli di Tim Cook nel proprio lavoro quotidiano esistono sia scrivanie adattabili “dinamicamente”, simili nel funzionamento alla non fortunatissima Bekant motorizzata di Ikea (nel video qui sopra) che ha avuto diversi problemi di affidabilità oppure sistemi di innalzamento del piano di lavoro da aggiungere ad una scrivania già esistente come i tanti disponibili anche sul sito di Amazon nel nostro paese.
Quello sopra è un sistema molto economico (dal costo di circa 119 Euro) che utilizza una piccola pompa per aiutare l’utente a sollevare l’intero piano di appoggio con un buon numero di dispositivi elettronici tra computer, monitor e periferiche.
