Integrazione con applicazioni Office, funzioni studiate per schermi touch, ed editing facile e persino divertente dei documenti. Ecco che cosa promette Acrobat XI, nuova release dell’applicazione leader nel mondo per l’authoring di documenti in formato PDF.
La nuova versione ha numerosissime funzioni migliorate, oltre che nuove. Tra di esse Adobe elenca la possibilità di modificare i documenti con un semplice click o con il trascinamento, arrangiando i vari elemento in maniera visuale. La stesa funzione permette anche di fondere i PDF mantenendo integra la fonte. Viene introdotto un nuovo sistema di firma elettronica semplificato, compatibile anche con gli schermi touch dei tablet e uno per la creazione e la distribuzione di moduli in PDF; una funzione consente di salvare i documenti in PDF come documenti Powerpoint, Word o Excel o di proteggere da copiam, modifica o stampa i documenti importati da formati Office.
Tra le novità della versione Mac abbiamo la possibilità di convertire direttamente dal menù File i documenti Office; il documento Word, Excel e Powerpoint può essere trasformato in un modulo interattivo. È anche possibile creare un PDF usando il contenuto della memoria appunti o convertire una pagina di Firefox in documento PDF usando un apposito plug-in. Viene introdotto anche un sistema per preconfigurare Acrobat per la distribuzione su vari computer usando Apple Remote Desktop. La versione Mac consente, al contrario della versione PC che non ha questa funzione, di creare un PDF da una schermata, una finestra o una selezione.
Acrobat XI è in già preordine su Adobe Store e costa in versione Pro € 676,39 (559,00 IVA escl); l’aggiornamento costa 289,19 euro (239,00 senza IVA). Per gli abbonati il costo parte da € 22,13 (17,99 IVA escl). La versione standard è solo per Windows e costa 356,95 euro. La spedizione del pacchetto è gratis per chi ordina fino al 20 novembre. La spedizione per chi ordina ora avverrà entro metà di ottobre.