Grazie all’utente @musamappa, è stata individuata online una probabile versione del Samsung Galaxy S3, questa volta non dotato di Android ma del sistema operativo Tizen, OS open source nato dalle ceneri di Google e sviluppato in partnership da Samsung e da Intel, dopo l’abbandono di Nokia.
La scoperta deriva da una certificazione Wi-Fi del dispositivo e dal punto di vista strategico ha un significato non indifferente: Samsung potrebbe presto tentare di imporre un sistema operativo alternativo ad Android, basato sempre su codice open source ma non più dipendente dalla decisioni di Google, che al momento controlla buona parte del ciclo di sviluppo del OS.
Samsung avrebbe il pieno controllo su hardware e software e, dopo il fallimento di Bada, potrebbe tentare nuovamente di sfruttare la notorietà della sua linea Galaxy per proporre dispositivi ancor più integrati con i suoi servizi, senza dover dipendere in maniera eccessiva da Google, che presto potrebbe iniziare a privilegiare Motorola, essendo ora parte dell’azienda.
Dal punto di vista di Mountain View la situazione potrebbe volgere a suo sfavore: al momento Samsung è senza ombra di dubbio il partner più importante, l’unico ad essere riuscito a penetrare il mercato degli smartphone di fascia in maniera efficace sfruttando Android per impensierire Apple, laddove Motorola e HTC, per esempio, mostrano sempre più segni di affaticamento.
Fonte: @musumappa