Tra le novità più importanti tra quelle sottolineate in iOS 12 ci sono sicuramente gli strumenti che secondo Apple serviranno a gestire meglio il proprio tempo nell’interazione con i dispositivi Apple, un passaggio che Cupertino assume prendendo la responsabilità di limitare la dipendenza da smartphone. Si tratta di Activity Reports, App Limits e nuovi controlli per Non disturbare e Notifiche, pensati proprio per aiutare i clienti a ridurre le interruzioni nella vita sociale reale e gestire il tempo di utilizzo per sé e per i familiari.
Nuovo non disturbare
La modalità Non disturbare in iOS 12 mira a rendere questa opzione attiva da tempo maggiormente efficace aiutando gli utenti a non distrarsi in momenti particolari, per esempio mentre studiano o quando sono in classe, a una riunione o a cena. La funzione Do Not Disturb during Bedtime aiuta a dormire meglio di notte riducendo la luminosità del display e nascondendo tutte le notifiche sulla schermata di blocco finché l’utente non chiede di visualizzarle al mattino. Inoltre, sono disponibili nuove opzioni per Non disturbare nel Centro di Controllo, da dove è possibile impostare la modalità perché si disattivi automaticamente a una certa ora o in un luogo specifico.
Notifiche
iOS 12 offre più opzioni per controllare la ricezione delle notifiche. È possibile gestire le notifiche al volo, disattivandole del tutto o scegliendo di inviarle direttamente in Centro Notifiche. Inoltre, Siri può offrire suggerimenti iper le impostazioni delle notifiche, «consigliando – dice Apple – per esempio di disattivarle o di disabilitare i suoni di avviso, in base al tipo di notifiche su cui si sta agendo. iOS 12 introduce anche la funzione Grouped Notifications, un modo più semplice per visualizzare e gestire più notifiche alla volta».
Screen Time
La nuova funzione Screen Time render chiaro l’utilizzo di app e siti web creando rapporti che possono essere giornalieri o settimanali così da farci sapere quando tempo noi o i nostri figli hanno dedicato ad alcuni compiti che vengono soli da iPhone. È possibile avere rapporti anche per categorie di app, numero di notifiche ricevute e persino sapere quante volte prendiamo in mano il telefono. In questo contesto appare la funzione App Limits che permette di impostare il tempo massimo da dedicare a un’app. Una notifica dice quando il tempo è “scaduto”
Esiste una opzione specifica per genitori che possono sapere da Activity Report le attività dei bambini, e possono gestire e impostare limiti con App Limits, programmare un intervallo di tempo durante il quale i bambini non potranno usare il dispositivo iOS oppure limitare l’uso di alcune app. Usando questa funzione sulle app compare un badge a indicare che non è possibile utilizzarle.
«Screen Time – dice Apple – si basa sugli account e funziona su tutti i dispositivi iOS del bambino, perciò impostazioni, report e limiti tengono conto dell’utilizzo complessivo di tutti i dispositivi. Screen Time funziona con “In famiglia” e si configura facilmente. I genitori possono configurare le impostazioni di Screen Time da remoto per i propri figli all’interno dello stesso gruppo “In famiglia” o localmente sul dispositivo del bambino».