Non più solo in casa: da oggi Amazon Key, il servizio che apre temporaneamente le porte di casa ai corrieri di Amazon per la consegna dei pacchi, si estende anche all’automobile. In questo modo i clienti potranno decidere di farsi recapitare gli ordini nell’auto parcheggiata fuori l’ufficio o in qualsiasi altra area pubblicamente accessibile dai corrieri.
Se nelle consegne in casa serrature smart e webcam garantiscono la sicurezza del servizio ed Amazon stessa controlla l’apertura delle porte, per le automobili saranno le case automobilistiche a sbloccare le portiere.
I corrieri infatti – spiega TheVerge – non saranno dotati di chiavi speciali o di un accesso diretto all’automobile, bensì saranno autorizzati ad esempio dal servizio Cloud di Chevrolet per poter aprire il bagagliaio dell’auto di un suo cliente «E lo sblocco sarà effettuato solo se a farlo è la persona giusta, nel posto giusto, di fronte all’auto giusta e nel momento giusto».
Il servizio è stato lanciato in 37 città degli Stati Uniti ed è al momento disponibile per un numero molto limitato di proprietari di auto, nello specifico la maggior parte dei veicoli in commercio dal 2015 e nelle nuove autovetture di Chevrolet, Buick, GMC, Cadillac e Volvo.