Apple sta lavorando a nuove versione di iMac e Mac Pro: le tracce sono state individuate all’interno di un file di configurazione di Mountain Lion. Si tratta dei modelli indicati con il codice progressivo iMac 13,0 e MacPro6,0, entrambi inclusi in un file plist dedicato a Assistente BootCamp in cui vengono specificati i sistemi in grado di installare sistemi operativi da chiavette USB.
La scoperta è riportata da AppleInsider ma il file era già stato individuato nelle versioni preliminari di Mountain Lion già nel mese di novembre del 2011. La possibilità di installare sistemi operativi da USB lascia ipotizzare che, come già avvenuto per MacBook Pro Retina, MacBook Air e Mac Mini, Apple possa abbandonare l’unità ottica anche per gli iMac e i Mac Pro.
Si tratta dei primi riferimenti a nuovi iMac e Mac Pro scovati nel sistema operativo, in ogni caso l’esistenza nei laboratori di Cupertino non è una novità. L’ultimo aggiornamento degli iMac risale a maggio dell’anno scorso: si tratta di uno dei prodotti principali di cui è atteso da mesi l’aggiornamento. L’attesa è ancora più lunga per i Mac Pro che hanno subito solo un modesto refresh dei processori a giugno ma che di fatto risultano identici da oltre 2 anni, fin dal rilascio avvenuto nell’agosto del 2010.
Per gli iMac osservatori e anticipazioni puntano a un re-design del modello attuale ma finora poco o nulla e dato sapere: l’aggiornamento degli iMac è atteso a breve. Nei risultati dei test Geekbench disponibili online fin dal mese di maggio è già apparso il punteggio ottenuto da un iMac con progressivo 13,2. Non sembra trattarsi di un sistema hackintosh, vale a dire un PC su cui è installata una versione taroccata di OS X: ne abbiamo parlato qui. Infine occorre ricordare che Tim Cook ha dichiarato che Apple “Sta lavorando a qualcosa di veramente grande per il prossimo anno” puntando a una versione completamente rinnovata dei Mac Pro per il 2013 inoltrato.