Scegliere un iPhone oggi non è facile. Del resto quando lo smartphone Apple venne lanciato nel 2007 (Macitynet era là, come si vede dal filmato sotto) il modello era uno solo. Poi con il lancio di 5C e 5S c’è stato il primo sdoppiamento. Da quel momento l’offerta si è progressivamente arricchita e differenziata diventando più complessa, adattandosi al mercato di anno in anno.
Arrivati alla fine 2023, a non troppa distanza dal lancio dei nuovi iPhone 15 e iPhone 15 Pro, il dilemma resta acuto. Tra modelli che sdoppiano la loro identità, versioni low cost, vecchi prodotti che restano a listino, iPhone pro, iPhone max, iPhone Plus, modelli definiti da un numero, modelli che hanno una sigla (per non parlare dei colori…) non è sicuramente facile scegliere il miglior iPhone possibile. E quando diciamo “possibile” complichiamo ancora di più la situazione perché il miglior iPhone in realtà non esiste ma la sua definizione è collegata alle attese e alla possibilità (anche economiche) di ciascuno di noi.
Per darvi una mano nella scelta si deve passare da una descrizione strutturata e per alcuni aspetti ricca di dettagli tecnici. Questo è il compito che Macitynet mette in campo con questo articolo, aggiornato con regolarità, basandosi sulla nostra esperienza e le nostre recensioni.
Potete vedere queste lungo testo come una sorta di commento ragionato al comparatore di Apple oppure come la sintesi delle conclusioni che traiamo alla fine di ogni nostra recensione di un iPhone (scorrete questo indice per trovarle tutte) o magari come un corollario ai confronti che ogni anno facciamo per aiutarvi a scegliere tra l’offerta dell’anno (a fine 2023 vi abbiamo detto cosa acquistare, iPhone 13, iPhone 14 o iPhone 15? Oppure, iPhone 15 o iPhone 15 Pro)
Nota per chi si annoia
Se avere un’idea completa su come scegliere il vostro iPhone ideale, dovreste leggere ogni capoverso di questo complesso articolo, ma comprendiamo che potrebbe essere noioso e giustifichiamo coloro che non vorranno farlo.
In questo caso aiutatevi con gli indici che trovate qui sotto per cercare l’argomento che vi interessa, oppure andate alla sezione “Quale è il miglior iPhone per me” dove troverete la nostra opinione su pregi e difetti dei vari iPhone, corredati da una sorta di ritratto del cliente ideale di ciascuno di essi in cui potete provare a riconoscervi.
- 1 Nota per chi si annoia
- 2
-
3 iPhone oggi
-
4 iPhone, pro e contro
-
5 iPhone fuori produzione
-
6 Quale è il miglior iPhone per me?
- 7 Dove comprare un iPhone nuovo
- 8 Comprare un iPhone fuori produzione
- 9 Dove comprare un iPhone usato o ricondizionato
- 10 Comprare iPhone a rate su Amazon
- 11 Comprare iPhone da un operatore
- 1 Nota per chi si annoia
- 2
- 3 iPhone oggi
- 4 iPhone, pro e contro
- 5 iPhone fuori produzione
- 6 Quale è il miglior iPhone per me?
- 7 Dove comprare un iPhone nuovo
- 8 Comprare un iPhone fuori produzione
- 9 Dove comprare un iPhone usato o ricondizionato
- 10 Comprare iPhone a rate su Amazon
- 11 Comprare iPhone da un operatore
In questo articolo prenderemo in esame solo l’attuale offerta degli iPhone. Tralasceremo approfondimenti sugli ancora numerosi prodotti di precedente generazione che potrete comprare specialmente su canali paralleli o dell’usato ma che Apple ha tolto di produzione. Sono troppi e anche se su alcuni siti (uno per tutti eBay) potrete comprarli addirittura nuovi e in confezioni sigillate, le considerazioni diventerebbero eccessivamente intricate e confuse.
In ogni caso nelle conclusioni prenderemo in esame brevemente quelli per i quali, nonostante non siano più in produzione, è ancora pensabile valutare le opportunità di l’acquisto, dando qualche cenno tecnico al loro proposito.
iPhone oggi
Da fine 2022 Apple, con il lancio di iPhone 15 e iPhone 15 Pro, mantiene sul mercato 5 modelli
- iPhone SE 2022 (terza generazione)
- iPhone 13
- iPhone 14 e iPhone 14 Plus
- iPhone 15 e iPhone 15 Plus
- iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max
Per l’anno 2023 la novità è che l’offerta (relativamente) si semplifica. iPhone 13 mini, ultimo sopravvissuto di un esperimento fallito iniziato con iPhone 12 mini, è stato cancellato. Nonostante questo nel mondo degli iPhone continuano ad esserci un significativo assortimento e importanti differenze tra un modello e l’altro, anche se quelle tecniche sono spesso poche e qualcuna di quelle si concentra in componenti chiave (per esempio le dimensioni dello schermo e il modulo fotografico).
Non pretendiamo qui di creare un profilo esatto di ciascun iPhone; per questo ci sono schede e se volete anche il comparatore di Apple che citiamo sopra. Piuttosto cercheremo di inquadrare i fattori principali che a nostro giudizio dovrebbero essere messi nella scelta di un iPhone
La miglior data di rilascio
La tentazione da vincere è quella che ci spingerebbe a pensare che l’ultimo modello sia sempre il migliore da comprare. Se così fosse, oggi si dovrebbero comprare solo ad iPhone 15 Pro oppure iPhone 15
Ma la prima cosa da assimilare quando decide di comprare un iPhone è che se è vero che gli ultimi modelli hanno sempre qualche cosa più del modello precedente, questo “qualche cosa” spesso non è determinante per tutti e in qualche caso (in particolare durante gli ultimi anni) riguarda solo dettagli.
Per questo iPhone più vecchio potrebbe essere perfetto quando si cerca il miglior rapporto tra prezzo e funzioni. Un esempio? L’ iPhone 13 costa molto meno, intorno ai 200 euro, di un iPhone 15 ma non vale certo 200 euro meno.
Ad esempio un non esperto non distinguerà una foto scattata da un iPhone 13 da quella di un iPhone 15. Per non dire della velocità: iPhone 15 è più veloce, ma se non farete un confronto uno accanto all’altro con un iPhone 13, non ve ne accorgerete certo nell’uso quotidiano.
In altri casi, invece, questa considerazione deve essere messa in rapporto alla differenza di prezzo L’esempio, se si guarda al prezzo pieno (non agli sconti che spesso piovono da tutte le parti) qui è ancora iPhone 15 in rapporto a iPhone 14; la versione dello scorso anno costa solo il 10% meno; così che è meglio considerare l’acquisto del nuovo che per giunta porta numerose novità, oppure del menzionato iPhone 13 che ha una reale differenza di prezzo (-22%) con iPhone 15.
Le migliori dimensioni
Le dimensioni di un telefono sono un aspetto cruciale. Da esse dipendono l’ergonomia e anche la dimensione dello schermo. Apple ha costantemente ottimizzato il rapporto tra questi due fattori e da diversi anni a questa parte, con l’adozione di Face ID che ha cancellato o quasi Touch ID è riuscita a rendere più favorevole la superficie fisica occupata dallo smartphone in relazione al suo display.
Nella rosa di Apple ancora in vendita, la variabilità delle dimensioni dello schermo è limitata a tre:
- iPhone SE ha un display da 4,7”
- iPhone 13, iPhone 14, iPhone 15 e iPhone 15 Pro hanno un display da 6,1 pollici
- iPhone 15 Pro Max, iPhone 15 Plus e iPhone 14 plus hanno un display da 6,7 pollici
Prima di dirvi quale iPhone compreremmo, basandoci sulle dimensioni dello schermo, diciamo quello che non compreremmo: iPhone SE.
La nostra opinione (che trovate esposta diffusamente e motivata nella recensione di iPhone SE 3) è che questo modello ha uno schermo troppo piccolo che diventa ancora più piccolo se si considerano le dimensioni del dispositivo.
Persino gli iPhone 14 o iPhone 14 Pro con il loro schermo da 6,1 pollici OLED privo di bordi non sono molto più grandi di un iPhone SE. Paradossale il confronto con gli iPhone mini. Questi telefoni non sono più in commercio ma sono un buon riferimento perchè avevano uno schermo più grande nonostante fossero più piccoli di iPhone SE. Ne parleremo meglio dopo, ma questo è un inequivocabile segnale di un prodotto che ha vecchie tecnologie.
Chi cerca un telefono piccolo, oltre che per tutta una serie di alti vantaggi che spieghiamo nel nostro articolo dove mettiamo a confronto i due modelli, dovrebbe quindi provare a cercare in giro un iPhone 13 mini che rappresenta alla fine il miglior compromesso tra comodità e versatilità dello schermo. Oggi è stato cancellato dalla produzione, ma trovandolo avrete un telefono con un display che ha dimensioni più grandi di quelle di un iPhone SE, ma il telefono (grazie alla mancanza di cornici) può comunque stare nella tasca davanti dei Jeans.
Passando agli iPhone 13, iPhone 14 e iPhone 15 e iPhone 15 Pro, siamo di fronte agli iPhone che meglio gestiscono la dimensione se rapportata alla versatilità del display; di fatto sono più piccoli di un vecchio iPhone 8 Plus ma hanno uno schermo molto più grande. Possono facilmente essere messi in tasca e anche se sono un po’ pesanti (specie i modelli Pro) sono comunque comodi da usare.
In passato consigliavamo l’iPhone 15 Pro Max solo a chi semplicemente non si curasse delle dimensioni del telefono ma di quelle dello schermo, quasi da mini-tablet. Ma la nuova versione di questo smartphone pur non più piccola è più leggera e meglio bilanciata.
iPhone 15 Plus ha di fatto le stesse dimensioni di iPhone 15 Pro Max e per esso valgono le stesse considerazioni in fatto di agilità. Anzi è persino più leggero.
Resta un problema usarlo con una mano e difficile trovare una tasca adeguata, ma è comunque più comodo da usare rispetto ad iPhone 14 Pro Max.
Il miglior Wi-Fi, Bluetooth e 5G
Tutti gli iPhone attualmente in vendita, incluso iPhone SE 2022, sono compatibili con la rete 5G (sub-6GHz). Gli ultimi iPhone a non avere il supporto del 5G sono stati gli iPhone 11 e gli iPhone SE 2020; entrambi erano compatibili solo con 4G LTE di classe Gigabit, che pur battendo largamente (là dove supportato) il vecchio 4G LTE Advanced, perde contro la rete 5G. Nessuno di questi due modelli è però più in commercio.
Quando siete in casa, invece, gli iPhone 15 Pro e Pro Max potrebbero avere un vantaggio rispetto gli altri modelli. iPhone 15 Pro si aggiunge alla lista dei dispositivi Apple con Wi-Fi 6E. Il significato e le opportunità offerte da questa nuova implementazione del wireless l’abbiamo già spiegata altrove: in sintesi la banda wireless a 6 GHz garantisce connessioni più veloci e più affidabili, purché la connessione avvenga a breve distanza e senza pareti. In caso come questi il Wi-Fi 6e può arrivare a 2,4 Gbps.
Gli iPhone 15 e precedenti sono invece compatibili con la rete Wi‑Fi 6 (802.11ax).
Ovviamente sia gli iPhone con Wi-Fi 6 che gli iPhone con Wi-Fi 6e devono avere un router compatibile cui connettersi. Punti di accesso con queste caratteristiche al momento sono pochi e abbastanza costosi.
Parlando di Bluetooth, tutti i modelli supportano lo standard Bluetooth 5, che garantisce benefici di distanza e potenza, con un miglior supporto ai disturbi.
Gli ultimi modelli supportano la variante Bluetooth 5.3. Questa tecnologia permetterebbe, oltre che di ridurre ulteriormente i consumi di supportare l’audio Bluetooth LE che, come abbiamo spiegato dà al Bluetooth la possibilità di veicolare una qualità più elevata di riproduzione audio. Al momento in cui aggiorniamo questo articolo però non c’è però nessun dispositivo Apple che sfrutta questa funzione. Neppure gli Airpods Pro di seconda generazione che il nostro sito ha provato qui.
In sostanza: se il problema è la connessione wireless, un iPhone relativamente recente vale l’altro.
La migliore memoria
La questione capacità di memoria, quindi di spazio a disposizione per memorizzare dati, è tutt’altro che secondaria quando si riflette su quale iPhone scegliere. Se siete amanti della musica, della fotografia o vi piace avere un buon numero di App sempre pronte (o vi dimenticate di fare il backup) la versione a 64 GB (ancora disponibile per gli iPhone SE) è di scarsa utilità.
Il nostro consiglio è quello di rifuggire dalla tentazione di comprare un iPhone con questa capacità, a meno che non sappiate esattamente quel che state facendo e non procediate metodicamente a cancellare contenuti o magari ricorrete ad accessori come questo per spostare foto e contenuti.
Neppure sfruttando qualche abbonamento ai servizi iCloud che permettono di confinare le versioni ad alta risoluzione delle foto sui server Apple riducendo la loro occupazione in locale, un iPhone da 64 GB si rivela accettabile. Le applicazioni, che oggi possono facilmente superare i 500 o 600 MB e arrivare a molti GB se si tratta di giochi, finiranno quasi certamente per intasare il telefono e rendere difficile aggiornare alle nuove versioni il sistema operativo che per essere applicato ha bisogno di spazio: quando si aggiorna ad iOS si devono avere almeno 5 Gb liberi per procedere senza intoppi.
Del resto Apple ha di fatto ammesso che non c’è alcun futuro per i 64 GB. Già dal lancio di iPhone 13 non offre più alcuna versione con questa capacità, ammettendo implicitamente che questo taglio di memoria è destinato a morire
Anche 128 GB rappresentano spazio modesto. Ma se amate solo scattare foto (senza esagerare e senza usare il formato ProRes degli iPhone Pro) e non scaricate troppe applicazioni né, soprattutto, giochi, probabilmente potrebbero bastarvi. A nostro giudizio però con un iPhone 128 GB sarà meglio ricorrere a qualche servizio di back up on line per archiviare le foto e liberare memoria.
È possibile che anche i 128 GB almeno sui modelli Pro possano andare in pensione dal prossimo anno. Del resto già iPhone 15 Pro Max non offre più il taglio da 128 GB ma solo quello da 256 GB
256 GB sono in effetti uno spazio adeguato, specialmente se scattate solo fotografie. Se invece fate filmati, sappiate che ben presto anche un iPhone da 256 Gb può andarvi stretto e dovrete puntare sui modello da 512 GB.
512 GB rappresentano oggi quello che potremmo definire il “Golden Standard” se volete avere un telefono longevo, capace di ospitare quasi tutto quel che vi viene in mente di scaricare, di fotografare o di filmare (attenti però ai video 4K 60fps con i quali è facile totalizzare decine di GB quasi senza accorgersi). Il problema è che un telefono Apple da 512 GB non era economico prima e lo è ancora meno oggi, da quando, a fine 2022, Apple ha aumentato tra il 10 e il 15% i prezzi di tutti i suoi telefoni.
Apple infine oggi offre per i modelli Pro anche l’esagerato taglio da 1TB ma anche il prezzo è… esagerato (1989 euro per la versione Pro Max…). In questo momento un telefono da 1 TB sembra fuori dal mondo ma in futuro potrebbe diventare un taglio da considerare. Da questo punto di vista comprarlo potrebbe essere una (costosissima) polizza sull’invecchiamento del telefono.
In sostanza fatti tutti i conti la miglior memoria per un iPhone al momento è quella da 512GB. Ma se si vuole risparmiare e non si eccede con i filmati anche 256GB rappresentano una buona scelta. 128 GB invece sono un acquisto pensabile solo se si adotta in parallelo anche qualche servizio di archiviazione esterna delle foto e dei filmati. O in alternativa iCloud che permette di lasciare sul telefono copie a risoluzione ridotta.
iPhone da 1 TB è invece qualche cosa di non particolarmente utile in questo momento principalmente per il costo. Ma se potete affrontare una spesa di duemila euro per uno smartphone, vi metterete al riparo da ogni evenienza.
La miglior fotocamera
Passando alla fotocamera, arriviamo a quello che è un terreno di sfida decisivo. La prova è nell’enfasi che a questa funzione Apple assegna storicamente una grande rilevanza nel marketing. È qui che ancora oggi, grazie ai passi avanti dei sensori e dei processori, è possibile fare i più importanti salti di qualità anno su anno, ed è qui che molti utenti guardano quando comprano un iPhone o un qualunque altro telefono. Sappiate che è anche qui, di conseguenza, che si manifesta maggiormente anche a distanza di poco tempo l’anzianità di un telefono.
Le differenze hardware nella fotocamera
Gli iPhone hanno spesso avuto differenti specifiche hardware tra un modello e l’altro. Ora hanno anche differenze nelle funzioni software, questo per le tante novità che Apple introduce nella componente di elaborazione della immagine dei suoi processori. Cominciamo dalle differenze hardware
- Gli iPhone SE hanno una sola lente e scattano foto piuttosto buone, anche grazie alla componente immagine del processore A15, specie in condizioni di luce favorevoli. Eccezion fatta per la singola lente, sensore e altri elementi sono uguali a quelli che avevano gli iPhone 11.
- Gli iPhone 13 hanno due fotocamere di cui una ultra grandangolo: ƒ/1.6 e ultra-grandangolo da ƒ/2.4. Le fotocamere tecnicamente sono tecnicamente molto simili a quelle di iPhone 12. Si deve però ricordare che l’elemento di elaborazione della immagine del processore di iPhone 12 e iPhone 13 non è lo stesso e fa qualche differenza di cui leggete qui.
- Gli iPhone 14 hanno un apparato fotocamera molto simile a quelle di iPhone 13. La parte ottica è identica (due lenti, wide e ultra wide); più grande invece è il sensore, che dovrebbe essere quello di iPhone 13 Pro e più generosa l’apertura del diaframma portata da f1.6 a f1.5.C’è anche la tecnologia Photonic Engine che migliora i dettagli. Ma alla fine sarà difficile distinguere le foto di iPhone 13 da quelle di iPhone 14.
- Gli iPhone 15 introducono un sensore nuovo e diverse novità nel campo dell’elaborazione dell’immagine. Le due principali sono la capacità di scattare foto fino a 48 megapixel e lo zoom 2X digitale. Oltre a questo hanno una comoda funzione che scatta automaticamente, secondo la logica del processore, foto in modalità ritratto il cui sfocato può essere adattato successivamente.
- Gli iPhone 15 Pro sono oggi il top nella fotocamera. Il sensore può scattare sia in RAW che in formato compresso a 48megapixel (quattro volte la risoluzione di un iPhone 13 Pro). Da segnalare anche che iPhone 15 Pro Max ha uno zoom 5X (iPhone 15 Pro ha lo zoom 3X). Gli iPhone 15 Pro hanno anche la funzione fotografica macro. Complessivamente la fotocamera di iPhone 15 Pro è largamente superiore a quella di tutti gli altri iPhone.
- Gli iPhone 15 Pro hanno anche un sensore LiDAR che fondamentalmente è utile per migliorare la funzione nella messa a fuoco in scarsità di luce e nei ritratti. Se volete sapere come sfruttare il LiDAR abbiamo un interessante articolo che vi spiega tutto.
Le differenze software nella fotocamera
Man mano gli iPhone hanno introdotto, come accennato, diverse novità dal punto di vista delle funzioni di elaborazione delle immagini. Si tratta di funzioni che migliorano mediante la cosiddetta computational photography gli scatti che i sensori acquisiscono. Si tratta di una rete, complessa e difficilmente definibile in poche parole, di sofisticate operazioni di fotoritocco “al volo” che partono dalla lettura della scena con conseguente applicazione di settaggi adeguati per finire con il miglioramento di dettagli, contrasto, bilanciamento della luce e del bianco e così via. Qui di seguito elenchiamo le principali funzioni software e i modelli con cui esse sono compatibili
- Modalità Ritratto con effetto bokeh: simula l’effetto sfocato dello sfondo. Presente in tutti gli iPhone
- Illuminazione ritratto con sei effetti: ritocca le immagini scattate con modalità ritratto, aggiungendo oltre allo scatto naturale: set fotografico, contouring, teatro, teatro b/n, high key b/n. Presente in tutti gli iPhone
- Smart HDR: bilancia luci ed ombre automaticamente per evitare zone sotto esposte o sovra esposte. È disponibile, anche se in differenti versioni (gli ultimi modelli hanno Smart HDR 5) su tutti gli iPhone anche se in alcuni modelli più recenti il processore immagine applica la correzione in maniera più precisa sulle figure umane che riconosce nella scena
- Modalità Notte: legge la scena in scarsità di luce e migliora la qualità dello scatto automaticamente. In tutti gli iPhone tranne iPhone SE
- Deep Fusion: migliora i dettagli nelle immagini. Presente in tutti gli iPhone
- Photonic Engine: aumenta il dettaglio delle foto similmente a Deep Fusion, ma opera sullo scatto prima della compressione in JPEG e aumenta la qualità specialmente in condizioni di scarsa luce. Negli iPhone 14 e iPhone 15
- Ritratti in modalità Notte: scatto della modalità ritratto anche quando è attiva la funzione modalità notte (vedi sopra). In tutti gli iPhone tranne iPhone SE
- Zoom digitale 2X in modalità avanzata. Si tratta di una funzione che scatta a 12 megapixel ritagliando il centro dell’immagine, questo permette di ingrandire di due volte la foto anche se non c’è una lente dedicata. Solo in iPhone 15 e iPhone 15 Plus
- Foto con modalità ritrattato automatico. È un particolare scatto che rende regolabile la profondità e lo sfocato senza necessità di attivare manualmente la modalità ritratto. Solo negli iPhone 15 e iPhone 15 Pro
- Apple ProRes: acquisizione della immagine nel formato nativo del sensore per aumentare la flessibilità nel fotoritocco. Solo negli iPhone 15 Pro.
- Stili fotografici: iPhone di acquisisce immagini con differenti bilanciamenti del bianco e del contrasto. Questa funzione computazionale con lettura dei soggetti e delle scene e la capacità di distinguere le persone dagli oggetti è in tutti gli iPhone. Qui sotto una dimostrazione degli stili fotografici
- Funzione Macro: la funzione Macro è una novità lanciata con iPhone 13 Pro. La mettiamo in questo paragrafo dedicata al software perché non c’è una vera lente Macro. In pratica l’iPhone ricompone l’inquadratura e sfrutta la lente ultragrandangolare per scattare foto ravvicinate e dettagliate. Solo su iPhone 15 Pro
Detto questo chiunque comprenderà che la miglior fotocamera possibile su un iPhone è quella che si trova su iPhone 15 Pro e ancora di più in iPhone 15 Pro Max he ha anche uno zoom 5X. Vi offre una lunga serie di vantaggi tra cui la possibilità di scattare in formato RAW, lo zoom ottico, la funzione macro e la messa a fuoco di precisione grazie a LiDAR.
iPhone SE ha invece il limite della singola lente e della mancanza di una funzione interessante come la fotografia notturna. In più anche in condizione di luce non perfetta produce immagini di qualità non paragonabile con quella degli altri modelli. In definitiva iPhone SE è il peggior smartphone Apple tra quelli oggi in commercio dal punto di vista del sistema di fotocamera.
La migliore autenticazione biometrica
Gli iPhone hanno tutti un sistema di autenticazione biometrica: da anni, con il lancio di iPhone X, per autenticare l’utente allo sblocco del telefono o per accedere alle password si usa FaceID, un sistema che legge solo il volto dell’utente. In precedenza veniva invece usato TouchID, la lettura l’impronta digitale.
Apple ha lanciato Face ID per aumentare le dimensioni dello schermo senza aumentare di conseguenza le dimensioni fisiche del telefono. Non ci sono sostanziali differenze nella sicurezza tra un telefono Touch ID e uno Face ID.
In ogni caso oggi TouchID resta solo su iPhone SE 2022. Tutto il resto degli iPhone sfrutta FaceID, quindi ha il classico Notch, un intaglio nero dietro al quale si nascondono le componenti per la lettura del volto e la fotocamera frontale per i selfie.
Notch e Dynamic Island
Il Notch è rimasto quasi invariato per anni. La speranza è che potesse sparire con iPhone 14, ma Apple non ha soddisfatto le attese introducendo però un Notch diverso: Dynamic Island. Nei fatti l’intaglio è stato ridotto e staccato dal bordo del telefono.
Con iPhone 14 Pro, ora diventato un foro circolare e da uno ovale collocati in un ovale più grande di colore nero; questo elemento si trasforma, modificandosi nella forma e nelle dimensioni e presentando informazioni o i tasti per il controllo di applicazioni.
Con la fotocamera da 48 megapixel si è trattato probabilmente della maggiore novità dell’anno 2022 e un’idea che ha le potenzialità per cambiare l’interfaccia di iPhone.
Dynamic Island è dal 2023 è arrivato anche sugli iPhone mainstream, quindi è disponibile su iPhone 15 e iPhone 15 Pro
Se si parla di miglior sistema comodità in rapporto al miglior sistema di autenticazione Touch ID sarebbe preferibile perché il riconoscimento avviene in ogni posizione. L’utilizzo è immediato, senza centrare il volto e perfetto in ogni situazione.
Apple ultimamente ha però migliorato FaceId. Tra le altre cose iOS 16 ha permesso il riconoscimento in orizzontale. Questo sistema, poi, pur più scomodo, si porta dietro altri vantaggi importantissimi. Il primo è che occupa meno spazio quindi offre la possibilità di fare schermi più grandi in telefoni più piccoli. Secondariamente con Dynamic Island si aprono scenari molto interessanti.
Per questo attualmente secondo noi il miglior sistema di autenticazione possibile è quello che si basa su FaceId meglio ancora sugli iPhone che sfruttano Dynamic Island.
Il miglior sistema operativo
Qui è facile da dire fin dall’inizio. Il miglior sistema operativo di Apple, al netto di bug e altri problemi, è sempre l’ultimo. Senza l’ultimo sistema operativo, che lo ricordiamo è sempre gratis, si possono avere problemi di sicurezza, applicazioni non funzionanti e mancato accesso ad alcuni servizi. Attualmente Apple ha rilasciato a fine 2023 iOs 17i. Tutti gli iPhone in vendita saranno in grado di far girare questo iOS per molti anni a venire.
La preoccupazione per il supporto offerto da Apple quando lancia un nuovo sistema operativo infatti non deve sussistere: l’azienda di Cupertino ha infatti una politica molto “generosa” in questo ambito: un telefono riceve aggiornamenti per circa sei anni. Ad esempio, iPhone 6s rilasciato nel 2015 ha ricevuto l’ultima versione di iOS 15 rilasciato nel 2021. Con iOS 17 nel 2023, Apple ha reso il sistema operativo non compatibile con iPhone X e iPhone 8 che erano stati rilasciati nel 2017.
Il meglio del resto
Le altre novità che cambiano tra iPhone di differenti generazioni sono concentrate nel design, nei processori, nelle schermo e nella connettività. In questi ambiti ci sono differenze spesso minime e in altri casi soggettive.
I migliori design e materiali
Per quanto riguarda lo stile si deve sapere che solitamente Apple è molto lenta e cauta nel variarlo. Ad esempio il design di iPhone 6 ha continuato ad ispirare tutti gli iPhone fino ad iPhone 11. Ancora oggi detta anche lo stile dell’iPhone SE 3 rilasciato nel marzo 2022.
In ogni caso la valutazione di acquisto sulla base del design è di qualche cosa di soggettivo ed intuitivo e quindi tralasciamo di dare consigli. Aggiungiamo solo che gli spigoli vivi degli iPhone 13 e 14 si impugnano con un pochino più di scomodità.
Segnaliamo anche il fatto che tutti gli ultimi modelli escluso iPhone SE usano un particolare vetro più robusto denominato Ceramic Shield. iPhone SE è comunque molto robusto anche senza questo particolare vetro e lo stesso si deve dire di modelli precedenti.
Altro aspetto da ricordare è che gli iPhone non pro sono realizzati in alluminio e vetro. Gli iPhone 15 Pro sono in titanio e vetro. L’uso del titanio al posto dell’acciaio ha reso gli iPhone e gli iPhone 15 Pro paragonabili dal punto di vista del peso. Gli iPhone 15 e iPhone 15 Pro hanno anche un profilo leggermente diverso. I bordi sono arrotondati e più facili da impugnare e anche più comodi.
Da notare che gli iPhone 15 sfruttano un particolare sistema per la colorazione del vetro posteriore che rende molto particolare alla vista il dorso.
Il miglior processore
Attualmente il miglior processore usato su un iPhone è l’A17 Pro. Viene utilizzato solo da iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max. iPhone 15 e iPhone 15 Plus utilizzano il processore A16. iPhone 14 e 14 Plus usano il processore A15, lo stesso (leggermente modificato) di iPhone 13 e iPhone Se 2022.
Tra un processore e il suo successore in una prova alla cieca sarà difficile senza sapere che componente si sta usando. Per un non esperto potrebbe anche essere difficile distinguere le differenze in prestazioni tra un iPhone 15 Pro e un iPhone 13. Se è la velocità la preoccupazione, si può quindi tranquillamente comprare un iPhone anche di tre anni fa.
In pratica solo a distanza di due o tre generazioni si deve considerare il processore nella scelta del telefono. Apple quando aggiorna il processore si concentra infatti eminentemente sull’efficienza e sulle funzioni software (ad esempio sulla componente imaging).
Lo schermo migliore
La qualità dello schermo è diventata un fattore degno di considerazione con il lancio di iPhone 13 Pro. Mentre da tempo, dal lancio di iPhone 11, tutti i modelli (tranne iPhone SE) avevano infatti uno schermo OLED con specifiche più o meno identiche, i modelli Pro inclusi gli iPhone 15 Pro, supportano ProMotion, una tecnologia che permette di portare il refresh fino a 120Hz non disponibile sulle versioni non Pro.
Questo rende le animazioni più fluide migliorando lo scorrimento del testo e la fluidità dei giochi. Ciò fornisce l’impressione di una maggior velocità del dispositivo.
Con il lancio dell’offerta degli iPhone 15, in fatto di luminosità non ci sono differenze di sorta: lo schermo in tuti e due le versioni, raggiunge i 1600 nits di picco in HDR e i 2000 Nits in piena luce.
La miglior autonomia
L’autonomia è determinata prima di ogni altra cosa dalle dimensioni delle batterie. Secondariamente e in misura minore dall’efficienza del sistema e dal processore. Che sia così lo si vede dall’autonomia ufficiale dei vari dispositivi, quelli a maggiori dimensioni hanno un maggior autonomia di quelli di dimensioni minori e quelli più recenti, normalmente, durano di più di quelli più vecchi.
In termini pratici l’autonomia di un iPhone 15 Pro Max sarà sempre maggiore di quella di un iPhone SE 3 e di tutti i telefoni che stanno sotto di esso, indipendentemente dal processore che usano. E iPhone 15 Pro avrà un’autonomia maggiore di un iPhone 13 Pro.
Va anche sottolineato che iPhone 13 ha rappresentato un’importante salto in avanti in fatto di autonomia. La durata della batteria è stata infatti un limite di iPhone 12 sia nella versione standard che nella versione Pro. Va anche detto che proprio dal lancio di iPhone 13 in avanti Apple non ha più modificato in maniera tangibile l’autonomia dei sui telefoni.
Per quanto riguarda la ricarica, tutti gli iPhone oggi in commercio si ricaricano anche in wireless a 10W. È possibile avere una ricarica più veloce via Wireless (15W) solo usando Magsafe, compatibile con tutti gli iPhone oggi in commercio, tranne iPhone SE. È bene però sapere che si guadagna solo nella prima parte del tempo di ricarica.
I tempi di ricarica con un cavo sono invece simili per tutti gli iPhone con batterie paragonabili. Vanno da poco più di due ore a tre ore.
iPhone, pro e contro
Passiamo ora a descrivere gli iPhone oggi in commercio rappresentati da 4 serie: iPhone SE 2022, iPhone 13, iPhone 14 (iPhone 14, Phone 14 Plus) e iPhone 15 e iPhone 15 Pro. Vediamo in sintesi un loro profilo partendo dal più economico al più costoso
iPhone SE, per chi lo vuole vintage
iPhone SE di terza generazione è stato lanciato nel marzo del 2022 facendo seguito ad un modello identico presentato nella primavera del 2020. Tutti e due gli iPhone sono eredi del primo iPhone SE e come quel modello era una versione “Frankestein” che metteva dentro ad uno chassis di un iPhone 5s le componenti di un iPhone 6S, l’iPhone SE di seconda e terza generazione ha in larga parte le componenti interne di un iPhone 11 nello chassis di un iPhone 8.
La versione 2022 che abbiamo recensito qui è identica alla versione 2020 ma ha un nuovo processore, più potente: l’A15 che gli permette di essere veloce (quasi) quanto il vecchio iPhone 13 Pro. Qui sotto potete vedere il confronto tra i due modelli
L’aspetto più peculiare che distingue un iPhone SE da altri iPhone è nel fatto che, come accennato, è rimasto l’unico iPhone oggi in commercio ad avere un sistema di autenticazione “old style”, quindi mediante il lettore di impronte e non face ID. Questo incide in maniera massiccia su diversi aspetti tra cui le dimensioni dello schermo. iPhone SE ha infatti cornici grandi per accogliere sul bordo basso il tasto home.
È anche l’unico iPhone oggi in commercio ad avere una fotocamera ad una sola lente ed è anche l’unico iPhone ad avere uno schermo LCD.
Quello in commercio oggi potrebbe essere però l’ultimo iPhone ad avere display LCD che Touch ID. Nel 2024 potrebbe arrivare un nuovo iPhone SE con schermo OLED e Face ID.
I pro di iPhone SE
- Comparto fotografico (relativamente) valido
- Economico (relativamente)
- Accesso a tutti i servizi Apple
I contro di iPhone SE
- Design obsoleto
- Dimensioni e schermo ormai inaccettabili
- Rapporto prezzo prestazioni, perdente
Prezzi di iPhone SE
Disponibile nei colori Bianco, Nero, (Product) RED acquistabile nelle versioni da 64GB (549 Euro) o 128GB (619 Euro) e 256GB (749 Euro).
iPhone 13, l’acquisto saggio
iPhone 13 che era stato introdotto assieme ad iPhone 13 mini è stato il secondo esempio di uno sdoppiamento della gamma “non pro” dopo iPhone 12. Sono stati lanciati nel 2021 tra apprezzamenti per l’incremento della qualità fotografica e dell’autonomia. iPhone 13 ha un display OLED da 6,1 pollici, lo stesso di iPhone 14 e iPhone 15 anche se meno luminoso, specialmente rispetto ad iPhone 15.
iPhone 13 dal punto di vista del design si distingue a fatica da iPhone 14 e ad un occhio non esperto anche da anche da iPhone 15. Apple con iPhone 13 aveva introdotto sul mercato iPhone 13 mini. Si trattava dello stesso telefono con uno schermo più piccolo. Con il lancio di iPhone 15, iPhone 13 mini è stato tolto dal commercio. Se vi interessa lo trovate ancora facilmente a prezzi scontati e per le sue caratteristiche rappresenta per qualcuno una valida soluzione.
iPhone 13 potrebbe è ancora dispositivo raccomandabile. Costa molto meno di iPhone 15 che è certamente superiore ma non così tanto da giustificare per la maggior parte degli utenti la spesa. Il discorso vale anche di più se si considera il confronto con iPhone 14. L’ultimo modello costa 120 euro in più ma in pratica è lo stesso telefono con differenti colori. Comprare un iPhone 14 a prezzo pieno al posto di un iPhone 13 non ha molto senso.
In pratica: l’acquisto di iPhone 13, se la differenza di prezzo con iPhone 14 e iPhone 15 resterà quella che abbiamo detto, è una scelta saggia.
In più rispetto ad iPhone SE abbiamo
- Fotocamera a due lenti (grandangolo e super grandangolo)
- Display di elevata qualità OLED da 6,1 pollici
- La comodità e la velocità di Magsafe
- Superiore resistenza all’acqua
- Supporto UWB grazie al chip U1 per posizionamento preciso in interni
Pro di iPhone 13
- Hardware di base ancora attuale e potente
- Ottima autonomia
- Ottimo rapporto tra prezzo e funzioni
Contro di iPhone 13
- Fotocamera senza zoom
- Niente schermo 120Hz
- Non è facile da trovare scontato
Prezzi di iPhone 13
Disponibile nei colori blu, rosa, nero, bianco, verde, (Product) RED; acquistabile nelle versioni da 128GB (759 Euro) o 256GB (889 Euro) e 512GB (1139 Euro).
iPhone 14 e iPhone 14 Plus, telefoni in cerca d’autore
Apple nel 2022 ha lanciato gli iPhone 14 e gli iPhone 14 Plus. Questa versione ha tre elementi notevoli: i pochi progressi rispetto ad iPhone 13; le massicce differenze con la versione Pro, aumentate rispetto a quanto accadeva nel confronto tra iPhone 13 e iPhone 13 Pro; l’addio alla versione mini a favore della versione Plus.
Il fattore più influente nel processo decisionale di acquisto sono proprio le poche differenze con iPhone 13. In pratica si tratta dello stesso telefono con praticamente lo stesso processore (un solo core grafico in più) e qualche piccolissima novità nella fotocamera che però scatta foto che non si distinguono da quelle riprese dal precedente modello.
Altra differenza è nel sistema di rilevamento automatico degli incidenti e la capacità di collegarsi alla rete satellitare per mandare messaggi in caso di emergenza in zone non coperte dalla rete cellulare.
iPhone 14 e iPhone 14 Plus mancano ancora di due delle funzioni realmente nuove degli iPhone 15 e 15 Pro: Dynamic Island e la fotocamera con sensore fino a 48 megapixel, pilastri degli iPhone del futuro.
Nella nostra recensione abbiamo sconsigliato l’acquisto di iPhone 14 per il fatto che si tratta di un dispositivo che ha certamente tante buone qualità ma non è superiore ad iPhone 13.
iPhone 14 Plus è stato la novità del 2022. È identico internamente ad iPhone 14 ma ha uno schermo da 6,7 pollici simile per dimensioni (ma non identico tecnologicamente) a quello di iPhone 15 Pro Max e per questo si presenta come un prodotto che ha un certo appeal presso coloro che vogliono lo schermo più grande possibile senza spendere quanto costa iPhone 14 Pro Max. Peccato che lo schermo da 60 Hz, forse per le dimensioni, dia l’impressione di essere pigro
In più rispetto ad iPhone 13 abbiamo
- Introduce una versione da 6,7 pollici
- Sistema di rilevamento degli incidenti automobilistici
- Connettività cellulare di emergenza
Pro di iPhone 14
- Autonomia buona (eccellente in iPhone 14 Plus)
- Comparto fotografico di ottima qualità
- Si trova facilmente in sconto
Contro di iPhone 14
- Mancano Dynamic Island e i nuovi sensori fotografici, pilastri degli iPhone futuri
- Prezzo elevato in rapporto alle funzioni
- Scarse novità rispetto ad iPhone 13
Prezzi di iPhone 14 e iPhone 14 Plus
Disponibili nei colori blu, viola, nero, bianco, (Product) RED; acquistabile nelle versioni da 128GB (879 euro o 979 per il plus), 256GB (1009 Euro o 1109 per il Plus) e 512 GB (1259 Euro e 1359 euro per il Plus).
iPhone 15 e iPhone 15 Plus il meglio a meno
Per l’anno 2023 Apple ha fatto un grande lavoro su iPhone 15 e iPhone 15 Plus tanto quanto lo scorso anno era stato davvero deludente al punto i modello mainstream è tornato come già avevamo avuto modo di scrivere per iPhone 12 e iPhone 13 confrontandoli con i modelli Pro, ad essere “la scelta più razionale.
Il design rinnovato li ha alleggeriti sotto il profilo stilistico, la potenza fornita dal processore A16 è più che sufficiente per tutti i compiti, poi gli iPhone 15 hanno la Dynamic Island che dal punto di vista dell’interfaccia promette moltissimo (anche se per ora Apple sembra ancora incerta su come farla evolvere) ma soprattutto la fotocamera fa davvero molto. Ha un sensore più grande capace di produrre immagini da 48 megapixel e anche uno zoom digitale 2X che fotografa come uno ottico.
L’autonomia è molto buona, addirittura stellare per iPhone 15 Plus, e ora ha anche la porta USB-C che seppure ferma a 480 Mbps (come quella Lightning) riduce problemi di allestimento delle postazioni di ricarica e di gestione di cavi.
Possiamo forse discutere le scelte cromatiche che non ci sembrano molto convincenti e storcere il naso per il fatto che la ricarica resta lenta, ma per il resto è difficile discutere qualcuno degli elementi salienti di questo modello.
In più rispetto ad iPhone 14 abbiamo
- Nuovo design
- Fotocamera più potente
- Porta USB-C
Pro di iPhone 15
- Eccellente comparto fotografico
- Dynamic Island
Contro di iPhone 15
- Colori poco convincenti
- Ricarica lenta rispetto ai concorrenti
Prezzi di iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max
Disponibili nei colori Nero, azzurro, verde, giallo, rosa; acquistabile nelle versioni da 128GB (979 euro o 1129 per il Plus), 256GB (1109 Euro o 1259 per il Max), 512 GB (1359 Euro e 1509 euro per il Max)
iPhone 15 Pro e Phone 15 Pro Max eleganza e fotografia
Gli iPhone 15 Pro introducono due importanti novità rispetto a tutti i modelli precedenti e anche attuali: il bordo in titanio e il nuovo processore A17 Pro.
Il bordo in titanio alleggerisce notevolmente iPhone 15 Pro rispetto ai modelli precedenti al punto da rendere anche iPhone 15 Pro Max accettabili da questo punto di vista. Il processore aumenta le prestazioni del telefono e soprattutto consente di introdurre novità nel campo fotografico.
iPhone 15 Pro, come iPhone 15, ha anche una porta USB ma più veloce, da 5 Gbps perfetta per trasferire dati e video ad alta velocità. Ha anche il tasto azione personalizzabile al posto dell’interruttore muto, benchè per ora non si capisce ancora bene dove possa arrivare.
iPhone 15 Pro offre tutto il meglio che può offrire un iPhone: schermo a 120 Hz, autonomia di ottimo livello (specie in iPhone 14 Pro Max), materiali di qualità. iPhone 15 Pro e soprattutto iPhone 15 Pro Max sono i telefoni di chi vuole il massimo nella fotografia, basata su nuove funzioni. La fotocamera da 48 megapixel è eccellente, migliore di quella di iPhone 14, ora scatta a 24 megapixel e 48 megapixel in formato compresso e consente di simulare varie focali.
Nei video è ancora oggi il miglior telefono sul mercato.
In più rispetto ad iPhone 15 abbiamo
- Bordo in titanio
- Fotocamera più flessibile
- Nuovo Processore A17 Pro
Pro di iPhone 15 Pro
- Comparto fotografico al top
- Più leggero dei modelli precedenti
Contro di iPhone 15 Pro
- Poche novità rispetto ad iPhone 14 Pro
- Ricarica lenta rispetto ai concorrenti
Prezzi di iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max
Disponibili nei colori Nero, argento, viola, nero; acquistabile nelle versioni da 128GB (solo iPhone 15 Pro: 1239 euro ), 256GB (1368 Euro o 1489 per il Max), 512 GB (1619 Euro e 1739 euro per il Max) e 1 TB (1869 Euro o 1989 per il Max)
iPhone fuori produzione
Sul mercato restano, anche se fuori produzione, diversi iPhone che vale ancora la pena di considerare per un acquisto. Si possono trovare in alcuni casi anche nuovi. Qui faremo unicamente un discorso tecnico, mettendo da parte quelli che non sono più difficilmente reperibili (come gli iPhone 12 Pro) e quelli ormai non più convenienti.
iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max
Gli iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max sono ancora un ottimo acquisto. Hanno alcuni punti di svantaggio rispetto ad iPhone 15 (essenzialmente la mancanza della porta USB-C) ma per il resto molto simili e anche la differenza in fatto di prestazioni è minima.
Per quanto riguarda le foto, iPhone 14 Pro lo scatto al buio è superiore a tutto quello di cui sono capaci i predecessori, lo zoom 3X migliora la flessibilità nella composizione e scatta anche a 48 megapixel in formato ProRaw. L’autonomia permette al nuovo modello di funzionare per almeno un paio di ore in più rispetto alle versioni precedenti.
Al giusto prezzo è ancora oggi una scelta eccellente.
Phone 13 mini
Apple con il lancio di iPhone 15 ha tolto dalla produzione iPhone 13 mini. Questo telefono è il secondo di una generazione non troppo fortunata e secondo noi anche molto sottovalutata. Era in pratica un iPhone 13 Pro con una fotocamera solo di poco meno potente, ma più piccolo e tascabile. Stesse dimensioni, stessi materiali, stesso schermo, stessa (o quasi) fotocamera. L’autonomia era stata anche molto migliorata.
Se vi serve un telefono leggero che sta ovunque e che fa tutto quel che fa un telefono moderno, trovandolo al giusto prezzo compratelo con fiducia.
iPhone 12
iPhone 12 è stato presentato nel 2020 ed è rimasto in commercio fino al settembre 2021. È stato il primo modello di una serie totalmente ridisegnata con bordi affiliati e nuovi materiali. Internamente era praticamente identico ad iPhone 12 Pro ed era già dotato di fotocamera a due lenti invece che ad una sola lente, grandangolo e camera wide.
Scatta ancora buone foto, è veloce in tutto e ha anche un discreto rapporto tra dimensioni, schermo e peso. Peccato per l’autonomia non paragonabile con nessuno dei nuovi modelli. Ma si tratta ancora di un prodotto interessante.
Nella sua fase finale di disponibilità era presente con due versioni, una da 64 e una da 128 GB. La prima è insufficiente, la seconda appena accettabile e da integrare con un abbonamento ad iCloud. L’assortimento del taglio di memoria è il principale difetto cui si aggiunge l’autonomia ridotta. Quando dovesse essere trovato, nuovo, con uno sconto del 15/20% rispetto ad un iPhone 12 potrebbe ancora essere conveniente.
Quale è il miglior iPhone per me?
A questo punto ve lo starete chiedendo. Quale iPhone dovrei scegliere in base alle mie preferenze? Macitynet ha scritto molti articoli che approfondiscono questo argomento e che possono costituire una guida e tante recensioni nelle quali alla fine facciamo sempre un confronto con modelli precedenti
- iPhone SE
- Recensione iPhone 11
- Recensione iPhone 12
- Recensione iPhone 12 mini
- Recensione iPhone 12 Pro
- Recensione iPhone 12 Pro Max
- Recensione iPhone 13
- Recensione iPhone 13 Pro
- Recensione iPhone 13 Pro Max
- Recensione iPhone 14
- Recensione iPhone 14 Pro
- iPhone 15 e iPhone 15 Plus
- iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max
Se incrociare quel che abbiamo scritto sopra non vi basta, proviamo a sintetizzare stilando qualche profilo ideale del possibile acquirente di ciascuno dei vari modelli.
Comprate un iPhone SE
- Se volete spendere il meno possibile
- Se il vintage non vi spaventa
- Se pensate di tenere un iPhone il più a lungo possibile
Comprate un iPhone 13
- Quando è scontato del 15%
- Se non trovate in giro un iPhone 14 in sconto del 20%
- Se volete ottimizzare ogni centesimo di spesa
Comprate un iPhone 14 o iPhone 14 Plus
- Se non trovate in giro un iPhone 13 in sconto del 15%
- Se lo trovate in sconto del 20%
- Comprate iPhone 14 Plus se volete un telefono grande senza svenarvi
Comprate iPhone 15 e iPhone 15 Plus
- Se volete il miglior iPhone al miglior prezzo
- Se avete sempre voluto una porta USB-C
- Se volete scattare eccellenti fotografie senza svenarvi
Comprate un iPhone 15 Pro
- Se design e materiali sono una priorità
- Se volete il migliore dei telefoni davvero tascabili
- Se volete avere uno strumento potentissimo per il video
Comprate iPhone 15 Pro Max
- Se attendevate da sempre lo zoom 5X
- Per tutte le ragioni per cui comprereste iPhone 15 Pro (tascabilità esclusa)
- Se volevate un iPhone grande e potente senza avere tasche sfondate
Dove comprare un iPhone nuovo
Gli iPhone si trovano ormai ovunque. I luoghi principali dove acquistarli on line sono Apple Store on line ed Amazon che è un rivenditore autorizzato di Apple. Anche i negozi fisici che vendono prodotti Apple, siano essi gli Apple Store che gli Apple Premium Resellers (tra cui Juice) sono un buon punto di partenza. I prezzi di listino, salvo offerte speciali (praticate solo dagli Apple Premium Resellers, però) sono rigorosamente fissi anche se l’assortimento e la scelta sono praticamente perfetti. L’unico rivenditore autorizzato che offre sconti spesso importanti è Amazon.
È anche possibile trovare gli iPhone presso i grandi rivenditori come Unieuro, Mediaworld, Coop e altri. In questo caso a volte è possibile avere qualche sconto, specialmente per eventi di shopping speciali o quando gli iPhone non sono più nuovi e presso questi negozi è possibile trovare iPhone di precedente generazione.
Si trovano sconti anche sui prodotti più recenti su eBay.
Comprare un iPhone fuori produzione
Se desiderate comprare un iPhone fuori produzione leggete prima le specifiche e le caratteristiche di quelli che abbiamo elencato sopra. A nostro giudizio, lo ribadiamo, al momento non vale la pena di comprare nulla di meno di un iPhone 11. Parallelamente non vale neppure la pena di comprare qualche cosa che offra meno di 128GB di memoria. Per quanto riguarda il prezzo del nuovo su prodotti fuori produzione non aspettatevi di vedere tagli al listino di oltre il 20/25% rispetto a quello che avevano al lancio. Nel caso questo dovesse avvenire accertatevi che il venditore sia affidabile e che ci sia una ragione per un risparmio maggiore di questo.
Dove comprare un iPhone usato o ricondizionato
Comprare un iPhone usato è una operazione da svolgere con cautela. La soluzione migliore è sempre rivolgersi, anche per prodotti non più in produzione, ad iPhone ricondizionati i cui riferimenti sono quelli che abbiamo segnalato sopra, Amazon, Lombardoshop su ebay, oppure presso un venditore professionale come Trendevice che offre garanzie e puntualità nella spedizione e resta probabilmente il miglior venditore italiano quando si tratta di prodotti Apple usati.
Comprare iPhone a rate su Amazon
Se non volete acquistare un iPhone pagandolo in unica soluzione, e non volete rivolgervi al mercato dell’usato per risparmiare, sappiate che potete comprarlo anche a rate. Il miglior modo di farlo attualmente è su Amazon che offre l’acquisto in cinque rate senza interessi né garanzie. L’opzione è aperta a tutti coloro che hanno una “storia” di acquisti su Amazon. Spieghiamo nel dettaglio come funziona questa operazione a questo link. Termini e condizioni sono qui.
Comprare iPhone da un operatore
È anche possibile acquistare iPhone a rate da un operatore di telefonia mobile. Per valutare se è conveniente fate un conto su quanto sono i canoni mensili obbligatori da corrispondere (solitamente 30), e capire a quanto ammonti la rata di anticipo iniziale e se è presente una rata finale. Già attraverso semplici operazioni matematiche riuscirete a capire quanto vi costerà l’iPhone a rate.
Inoltre, dovete tenere in considerazione se il canone mensile include una tariffa telefonica, o no. In questa seconda ipotesi, oltre alle rate del telefono, dovrete anche sommare il costo della tariffa, comprendente minuti, SMS e internet. Inoltre, è possibile che queste offerte “nascondano”, o aggiungano costi extra, solitamente di circa 5 euro, da imputare magari ad assicurazioni obbligatorie, o servizi simili.
Altra cosa da verificare è il metodo di pagamento: quasi sempre, infatti, per poter accedere a queste offerte è necessario disporre di una carta di credito (quella con i numeri in rilievo), o comunque di un conto corrente bancario. Difficile, che vengano accettate le carte di credito prepagate.