Recenti foto aeree confermano l’avvio di un nuovo cantiere nelle immediate vicinanze del colossale data center di Apple a Maiden, Carolina del Nord. Con una superficie di oltre 46.000 metri quadrati il centro di calcolo della Mela è considerato uno dei più grandi al mondo e la centrale che rende possibile iCloud. Qui in calce riportiamo la fotografia aerea scattata da Wired.
A lato del centro di calcolo proseguono i lavori per un data center più piccolo di circa 1.900 metri quadrati che Apple ha definito “tattico”, mentre poco più distante, in alto a destra, è visibile l’imponente solar farm ancora in costruzione. Alla fine dei lavori occuperà una superficie di 100 acri, circa 40 ettari: a regime produrrà 20 megawatt di energia ed è anche questo considerato uno degli impianti più grandi al mondo. Con il numero 2 è contrassegnata una struttura di supporto mentre rimane più misterioso il nuovo cantiere indicato con il numero 1. Secondo i progetti originali depositati da Apple potrebbe trattarsi della centrale a biogas che a regime produrrà 2,8 megawatt di energia.
Ricordiamo che nonostante i piani in corso di Apple per rendere completamente autosufficiente dal punto di vista energetico il mega centro di calcolo di Maiden è stato preso di mira da Greenpeace. L’associazione ambientalista in particolare critica la scelta di Apple di acquistare energia a basso costo dal fornitore Duke Energy che genera energia elettrica principalmente da centrali a carbone datate e anche centrali nucleari. La dipendenza da Duke Energy sembra solo temporanea: quando la solar farm e la centrale a biogas saranno completate, il data center di Maiden funzionerà al 100% con energia rinnovabile.