Con iOS 11.3 Apple apre alle applicazioni “straniere”, o quasi. Capita, infatti, che alle volte gli applicativi siano disponibili solo in alcune regioni, e per poterle scaricare è necessario cambiare App Store. Continuerà ad essere così, ma dopo averle scaricate sarà possibile aggiornarle senza cambiare nuovamente regione.
Come evidenzia il blog tedesco Macerkopf.de, un’app ottenuta da una regione App Store differente da quella di appartenenza può essere aggiornata senza dover effettuare l’accesso allo store dell’altro paese. Non sarà necessario, in altri termini, inserire nuovamente Apple ID e password dell’App Store straniero, ma sarà sufficiente cliccare sul pulsante Aggiornamento, per poter aggiornare l’applicativo rimanendo all’interno del proprio App Store di provenienza.
Ad esempio, spesso i giochi, ma anche altre app, vengono rilasciate in anticipo in Canada o negli Stati Uniti. Ed allora, sarà possibile scaricarli avvalendosi di un account canadese o statunitense, ma successivamente si potranno aggiornare anche rimanendo all’interno di App Store italiano. Questo vuol dire che gli aggiornamenti di tutte le applicazioni vengono gestiti indipendentemente dal paese originario da cui sono state scaricate le app.
Questa piccola novità rende molto più semplice l’aggiornamento delle varie applicazioni “straniere”, così da non dover cambiare di volta in volta regione, a seconda della provenienza dell’app. Il prossimo passaggio sarà quello di evitare esclusive regionali, anche se sembra difficile far cadere anche quest’ultima barriera legata alla localizzazione: in alcuni casi gli sviluppatori optano per rilasci esclusivi solo in alcuni paesi per testare funzioni e servizi legati all’app prima del rilascio su scala globale.