Il nuovo iPhone 5 avrà un connettore mini dock con 9 pin: il riferimento al numero dei contatti è stato individuato da 9to5Mac all’interno della beta di iOS 6. Si tratta della terza ipotesi nel giro di pochi mesi riguardo al numero dei contatti impiegati per il nuovo mini dock che dovrebbe sostituire quello attuale, impiegato ormai da anni da Apple, non solo nel prossimo iPhone 5 ma anche in iPad, iPod touch e iPod.
Anche se ci troviamo di fronte a un’altra ipotesi di cui non è possibile avere la certezza assoluta, occorre tenere presente che si tratta del primo riferimento in questo senso individuato nel codice di iOS 6 e non di una anticipazione proveniente da fonti anonime, come invece è stato per le due precedenti anticipazioni per un mini dock da 19 pin e poi anche per quello da 8 pin. La prima ipotesi per un mini dock da 19 pin risale addirittura al mese di giugno. Rispetto al connettore dock attuale dotato di 30 contatti, il passaggio a 19 pin è stato inizialmente giudicato come una riduzione ormai indispensabile per ridurre le dimensioni della porta nell’universo dei dispositivi mobile della Mela sempre più compatti, sottili e in cui ogni minimo spazio viene sfruttato per integrare funzioni sempre più avanzate.
Dal successivo esame delle numerose foto degli chassis del presunto nuovo iPhone però le dimensioni del mini dock risultano incompatibili con la presenza di 19 contatti: all’inizio di agosto è circolata l’anticipazione di un mini dock di solamente 8 pin, più che sufficienti per le esigenze di collegamento dati e dell’alimentazione elettrica, soprattutto tenendo in considerazione che la tecnologia USB 2.0 impiega solamente 4 pin. La scoperta di 9to5Mac sembra però al momento quella più realistica, non solo perché è stata individuata all’interno della beta di iOS 6 ma anche perché la tecnologia USB 3.0 impiega 9 contatti per i cavi e connettori.
Si tratta di una ipotesi di chi scrive ma il cambio di forma e la riduzione delle dimensioni del connettore dock avrebbero ancora più senso se abbinate anche a un salto di tecnologia, anche questo indispensabile per trasferire un sempre maggior quantitativo di dati da e verso il computer da iPhone, iPad e iPod touch. La tecnologia USB 2.0 è quella più diffusa per la comunicazione con le periferiche esterne ma la bassa velocità rappresenta un limite già da diversi anni. La possibilità che Apple decida di implementare un mini-dock non solo più piccolo ma anche pronto per l’USB 3 non sembra una ipotesi così remota se si tiene presente che i portatili di ultima generazione della Mela integrano di serie la tecnologia USB 3 e prossimamente verrà fatto lo stesso anche per gli iMac.
