Apple presenterà il nuovo iPhone mercoledì 12 settembre: si tratta della terza conferma autorevole nel giro di poche ore dopo l’anticipazione inizialmente pubblicata dal sito iMore e poi ulteriormente ribadita da AllThingsD e Dalrymple. Bloomberg cita come fonte due persone con accesso ai piani di Cupertino, riepilogando le caratteristiche essenziali, anche queste più volte trapelate: uno smartphone 4G LTE, più sottile e con schermo più grande di quello attuale.
Che Apple abbia in cantiere novità importanti per questo autunno risulta evidente dal balzo nelle spese per componenti e rifornimenti, un aumento di 1,15 miliardi di dollari rispetto al trimestre precedente, pari al 12,6% del fatturato, valori mai toccati in precedenza.
Per questo redesign completo di iPhone, il primo dal 2010, Bloomberg rispolvera quanto era già emerso nel 2011 in attesa di quello che sarebbe poi stato iPhone 4S: Steve Jobs avrebbe lavorato alla ri-progettazione del nuovo modello fino a poco prima della morte. Se così davvero è stato, è molto probabile che nelle prossime settimane o entro settembre emergeranno ulteriori dettagli e più particolari sugli interventi di Jobs sul nuovo iPhone.
Il ritmo delle indiscrezioni è quello tipico dei lanci dei prodotti Apple. Prima arrivano le indiscrezioni dei siti indipenenti, poi, per canali misteriosi (ma non troppo) conciano a filtrare anche a grandi media le stesse voci. A riferirle sono sempre “persone (molto) informate sui fatti” che difficilmente, non a caso, sbagliano il bersaglio. In passato le testate cui questi portavoce ufficiosi si sono affidati sono sempre state ol Wall Street Journal, Bloomberg e il New York Times; alla trimurti in questo momento manca solo il New York Times. A quel punto saremo, di fatto, all’ufficialità, anche se già in questo momento ci avviciniamo al punto oltre il quale ogni ragionevole dubbio va messo da parte.