Mac Shutdown permette di spegnere il Mac in automatico anche quando non siamo fisicamente vicini al computer. La nuova versione 2.0 è stata completamente riscritta, ridisegnata e introduce la compatibilità con Mountain Lion. Tra le novità della release lo sviluppatore segnala una nuova interfaccia grafica più moderna, il motore riscritto, miglioramenti nella stabilità e la risoluzione di alcuni bug.
Con Mac Shutdown possiamo programmare lo spegnimento del Mac impostando il giorno e l’ora, per eventi che si ripetono tutti i giorni o ogni settimana ma le funzionalità più interessanti permettono di spegnere il Mac al completamento di determinate operazioni. Per esempio è possibile fare in modo che il Mac si spegna quando un file viene copiato oppure rimosso dal disco fisso. Mac Shutdown permette di spegnere in automatico il Mac in base all’orario di pranzo impostato in iCal, oppure fare in modo che il computer si spegna quando è stato completato il download di un file tramite Safari, Firefox oppure Chrome. E’ anche possibile attivare lo spegnimento quando il programma rileva una determinata parola chiave specificata dall’utente, all’interno di una pagina web che viene controllata ripetutamente.
Mac Shutdown è una utility compatta e facile da usare, non occorre essere programmatori e nemmeno creare script: per la configurazione è sufficiente utilizzare menu e pannelli all’interno dell’app. La versione di prova può essere scaricata da qui. Mac Shutdown richiede un Mac a 64bit e OS X 10.7 Lion o superiore: la versione completa è proposta a 5 dollari, circa 4 euro. Per l’acquisto è possibile partire dal sito dello sviluppatore.