La Chiesa anglicana offre la possibilità di fare offerte con tecnologie contactless, Apple Pay e Google Pay. Lo riferisce BBC News spiegando che in 16.000 chiese il servizio sarà offerto per matrimoni, battesimi e feste varie. La Chiesa d’Inghilterra vuole in questo modo puntare anche ai giovani che frequentano le Congregazioni, molti dei quali ormai non usano più denaro contante.
Per le donazioni durante l’offertorio non è al momento previsto il pagamento con dispositivi elettronici ma anche questa possibilità è in fase di sperimentazione e potrebbe arrivare prima della fine dell’anno.
La tradizionale colletta durante la quale si raccolgono donazioni per i poveri o per le necessità della Chiesa passando con un cestino per raccogliere il denaro, è un meccanismo rodato e probabilmente più veloce rispetto a quanto può offrire la nuove tecnologia ma la novità è fondamentale per stare al passo con i tempi. Un primo esperimento con le nuove procedure di pagamento contactless è stato già effettuato dalla scorsa estate in 40 chiese.
Il reverendo Margaret Cave della Christchurch di East Greenwich è entusiasta dell’iniziativa che definisce “meravigliosa” e spiega che continuerà l’esperimento. “Ci fa sentire come parte del 21° secolo e ci permette di accettare pagamenti in modo sicuro”. Ammette che la riscossione dell’offerta con questo metodo non è sempre facilmente praticabile ma, come già detto, l’obiettivo è permettere a tutte le generazioni di fare offerte nei luoghi di culto.