Una donna di Tempe (Arizona) è stata uccisa da un veicolo a guida autonoma di Uber. Si tratta del primo pedone ucciso da un’auto senza guidatore di Uber. Stando a quanto riporta il New York Times, l’incidente è avvenuto di notte e la donna è stata colpita mentre stava attraversando la strada fuori dalle strisce pedonali.
Per motivi di sicurezza a bordo dell’auto era presente il pilota-tester ma evidentemente questo non è riuscito a prendere in tempo i comandi per evitare l’incidente.
Uber ha fatto sapere che sta collaborando all’inchiesta in corso e nel frattempo ha interrotto tutti i test con le auto a guida autonoma in corso a Tempe, Pittsburgh, San Francisco e Toronto. Varia media parlano dell’incidente come del primo che coinvolge un veicolo autonomo ma in realtà un incidente di questo tipo è già avvenuto nel 2016 e riguarda una Tesla Model S sulla quale era attiva la funzione sperimentale “autopilot”.
Uber a febbraio di quest’anno ha patteggiato il pagamento di 245 milioni di dollari mettendo fine a controversie in corso con Waymo (controllata di Alphabet). Il gruppo era accusato avere rubato – mediante un ex dipendente di Google, da cui Waymo è stata poi scorporata – segreti commerciali relativi a tecnologie legate alla guida autonoma.