Il governo finlandese ha annunciato di aver investito quest’anno 844 milioni di euro in Nokia, aumentando la sua quota corrente al 3,3 percento. L’investimento riguarda l’azienda Nokia, che oggi si occupa di infrastrutture, non di HMD Global, che detiene i diritti del brand Nokia nel mercato degli smartphone.
“Riteniamo che questo sarà un buon investimento”, ha dichiarato Antti Makinen, a capo del braccio di investimento pubblico Solidium. “Bisogna ricordare che Nokia è la più grande azienda finlandese e il capitale del nostro paese in essa era piuttosto scarso”. Reuters riporta che Solidium ha incassato le azioni di Telco Telia, la raffineria di acciaio SSAB e la società di partecipazione Sampo per finanziare l’investimento di Nokia.
Gli unici altri investitori finlandesi in Nokia sono un trio di fondi pensione che hanno una quota combinata del 3%. Le restanti parti sono di proprietà straniera con il gestore patrimoniale statunitense Blackrock che detiene la maggiore quota individuale al 6,2 percento.
Solidium non cercherà di ottenere risultati in termini di direzione strategica in occasione della prossima assemblea degli azionisti, ma potrebbe farlo in futuro. Makinen ha anche detto che benchè al momento la partecipata sia soddisfatta della sua posizione, in futuro non è detto che non possa aumentare i suoi investimenti.
L’investimento avviene in una fase cruciale nella sviluppo delle reti 5G, durante la quale le aziende coinvolte, in base ai modelli di ricerca e sviluppo e ai loro investimenti, potranno dettare legge sui futuri standard di implementazione delle reti di prossima generazione; per questa ragione Nokia e potrebbe giocare un ruolo importante e così anche i suoi investitori. Invece non è chiaro al momento se la scelta del governo finlandese avrà anche un impatto su HMD Global.