Lo scontro fra Apple e Samsung si è esteso anche ai negozianti e sembra ormai ramificarsi verso ogni potenziale spazio di conflitto fra le due aziende. Come riportato da Florian Mueller, Apple avrebbe inviato ad alcune catene di negozi USA una lettera in cui la Mela intimava loro di interrompere la vendita dei Samsung Galaxy Tab 10.1 e del Galaxy Nexus ancora in stock, in virtù della sentenza che bloccava le importazioni del dispositivo negli Stati Uniti. Alcune di queste lettere sarebbero state inviate ancor prima che la sentenza sfavorevole al Galaxy Nexus fosse decisa.
In risposta Samsung ha raccolto molte di queste lettere inviate ad operatori e distributori, sostenendo pubblicamente che “Le minacciose lettere di Apple oltrepassano il limite, affermando erroneamente che le terze parti e rivenditori sono soggetti ai divieti di un’ingiunzione preliminare imposta dal giudice mentre, prosegue Samsung essi sono in realtà titolatii a vendere il loro inventario esistente senza bisogno di un’autorizzazione”.
Come però fa sempre notare Mueller, la sentenza di blocco era riferita non solo a Samsung e ai suoi dipendenti e partner, ma anche a “tutto coloro che agiscono insieme ad essi”, frase che includerebbe anche le catene di distribuzione e gli operatori telefonici, che farebbero sempre parte della filiere di distribuzione di prodotti che hanno subito un blocco.
Al momento sembra comunque che i richiami di Apple non siano state seguiti dai distributori e i dispositivi Galaxy continuano ad essere disponibili presso i punti vendita che avevano a magazzino delle unità prima del blocco.
Fonte: FOSS Patents