Le spedizioni mondiali di computer segnano un calo dello 0,1% mentre negli USA la contrazione arriva addirittura al -10,6%. Nei risultati preliminari del settore così come sono rilevati nell’ultimo report di IDC vengono confermate le previsioni per un secondo e terzo trimestre in discesa ma la società di analisi e ricerche prevede un andamento positivo per la parte finale dell’anno.
Per quanto riguarda Apple IDC indica la società della Mela al terzo posto tra i più grandi costruttori USA con l’11,4% del mercato. Rispetto al secondo trimestre del 2011 la Mela perde l’1,1% delle spedizioni di computer, una perdita contenuta rispetto agli altri 5 costruttori top. HP rimane prima ma con un calo del -12%, seconda Dell con -9,2%. Alle spalle di Apple al quarto posto IDC indica Lenovo, unico costruttore che segna un andamento positivo con il +6,1%, infine Acer al quinto posto con -14,3%.
Non solo la domanda è debole in USA e Europa ma per la prima volta in anni anche nell’area Asia/Pacifico. Secondo IDC oltre alla debolezza dell’economia e alla concorrenza di iPad e dei tablet, gli utenti stanno aspettando di comprare in attesa dei nuovi prodotti in arrivo nella seconda metà dell’anno, tra cui Windows 8. A livello mondiale HP perde il 12,3% ed è seguita a distanza sempre più ravvicinata da Lenovo secondo costruttore con +25,2%. Calo consistente per Dell in terza posizione con -11,9%. Acer cresce dello 0,5% mentre la performance migliore è di Asus che segna +39,8% ed è quinto costruttore al mondo.
Ricordiamo che IDC misura l’andamento del mercato PC non in base alle vendite agli utenti finali ma prendendo in esame le spedizioni. I risultati preliminari dovranno poi essere confrontati con i risultati ufficiali presentati dai costruttori e con le rilevazioni finali di IDC.
Nelle scorse ore anche Gartner ha pubblicato i propri dati preliminari per il secondo trimestre: anche qui Apple è al terzo posto ma con il 12% del mercato invece dell’11,4% anche se Gartner, che usa un differnte sistema di calcolo delle vendite, registra un aumento delle vendite dei computer Apple invece che un calo.
