Con una decisione che dovrebbe rendere più facile e rapida la costruzione del nuovo campus di Apple a Cupertino, il governatore Jerry Brown ha annunciato che il progetto è stato approvato per un trattamento semplificato, grazie ad alcune peculiarità, tra cui il rispetto ambientale.
Secondo quanto riferisce il Mercury News, Brown, un democratico che ha storicamente dimostrato una grande attenzione alle tematiche che toccano l’ecosistema, ha particolaremente apprezzato il fatto che «Il campus di Apple porterà almeno 100 milioni di dollari di investimenti in California e non genererà ulteriori emissioni di gas serra». L’energia sarà fornita da celle a combustibile (simili, probabilmente, a quelle installate nel data center in North Carolina) e da un enorme impianto solare di quasi 61mila metri quadrati di superficie.
La corsia preferenziale è consentita dalla legge 900 – divenuta effettiva lo scorso autunno – equivalente ad uno sforzo per accelerare la revisione giudiziaria di alcuni progetti, con l’obiettivo di migliorare il mercato del lavoro per i Californiani. La normativa dà ai candidati un incentivo a portare avanti un’iniziativa poichè ogni contestazione riguardo l’impatto ambientale di un progetto sarà accelerata tramite il sistema giudiziario.
Il progetto di Apple, tuttavia, non avrà alcun vantaggio effettivo e non permetterà di aprire il cantiere prima del 2013, data prevista dai piani della Mela, ma godrà comunque di un più agevole processo di revisione giudiziaria, se una qualunque azione legale dovesse essere diretta contro di esso.
Fonte: Siliconvalley.com