Anche se l’estate è ormai scoppiata c’è ancora tempo e spazio per la scuola. Non parliamo di quella che vi porta davanti alla lavagna e sui banchi di medie, superiori o università, ma per imparare a programmare per il mondo iOS e che è preparata ed organizzata da iPhonedeveloper. La realtà italiana specializzata in corsi dedicati a chi vuole entrare nel mondo del sistema operativo di Apple e sfruttare le opportunità professionali in chiave di creazione di applicazioni che esso offre, presenta per i prossimi giorni alcune interessanti occasioni didattiche, ancora più interessanti se si pensa che ad esse, proprio grazie alle vacanze estive, possono partecipare studenti un cerco di basi professionali nel mondo della programmazione.
La prima in ordine di tempo è un corso di introduzione alla programmazione iOS; si tratta di una sola giornata (8 ore di lezione in modalità e-learning, con diretta streaming audio-video), rivolta a coloro che non hanno competenze in merito allo sviluppo di applicazioni, cioè coloro che non si sono mai avvicinati al mondo della programmazione. Il giorno da segnarsi sul calendario è il 6 luglio.
Dall’11 al 13 luglio a Milano si terrà il corso avanzato della durata di 27 ore rivolto a coloro che hanno già acquisito le tecniche di programmazione di base di iOS e desiderano approfondire alcune tematiche specifiche che si incontrano durante lo sviluppo di una applicazione reale. Il corso è disponibile anche in versione on line.
Infine dal 18 al 20 luglio a Bologna si terrà un corso base di programmazione iOS. Anche qui si tratta di 27 ore distribuite in tre giornate (dalle ore 09.00 alle ore 19.00), ma la lezione è rivolta a coloro che voglio acquisire le tecniche di programmazione di base di iOS (iPhone, iPad e iPod Touch).
I lettori di Macitynet che useranno un apposito modulo otterranno uno sconto consistente di 70 euro per i corsi di tre giorni e di 20 euro per il corso di un giorno.
Maggior informazioni sul calendario completo sono reperibili a questo indirizzo del sito di iPhonedeveloper.
