Il lancio di HomePod (non in Italia) potrebbe essere imminente. La Federal Communications Commission (FCC), la Commissione federale delle comunicazioni degli Stati Uniti che – tra le altre cose – si occupa di regolamentazione concernente gli usi dello spettro radio (incluse trasmissioni radio e televisive) non governative, ha approvato il dispositivo, un altoparlante wireless per la casa che Apple aveva presentato in anteprima a giugno dello scorso anno e che sarebbe dovuto arrivare a dicembre ma è stato poi rimandato per vari motivi.
Sul sito della FCC, spiega AppleInsider, il dispositivo è indicato con il codice “A1639”; dai documenti della commissione si evince che il marchio della FCC è situato nella parte inferiore, un elemento obbligatorio in quanto HomePod sfrutta funzionalità wireless.
Nei giorni passati Taipei Times aveva riferito che Apple era pronta ad avviare la distribuzione. Gli assemblatori Inventec e Foxconn sono pronti a spedire tra 10 e 12 milioni di unità entro la fine dell’anno.
Progettato per funzionare con un abbonamento Apple Music e consentire l’accesso a oltre 40 milioni di brani, HomePod è in grado di riconoscere i gusti e le preferenze personali degli utenti e aiutandoli a scoprire nuova musica. Il dispositivo presenta un woofer di grandi dimensioni che Apple afferma essere progettato per bassi nitidi e profondi, ha sette tweeter beamforming che Apple vanta come in grado di riprodurre “straordinari suoni” ad alta frequenza e offrire “un incredibile controllo direzionale”. HomePod è progettato per il controllo vocale grazie a sei microfoni che permettono di interagire con il dispositivo anche dall’altra parte della stanza e anche con la musica ad alto volume.
Ricordiamo che HomePod per ora non arriverà in Italia. Il lancio iniziale è previsto in USA, Regno Unito e Australia. Si parla di una espansione nel corso dell’anno, ma è molto probabile che i paesi interessati siano altri anglofoni e i principali mercati di Apple: Francia, Germania e Giappone. L’Italia potrebbe arrivare successivamente, come sempre accaduto.