Proseguono i buoni risultati di FCA Chrysler e Maranello in Europa e nel mondo ma in una intervista al Salone dell’Auto di Detroit, Sergio Marchionne anticipa una rivoluzione epocale: non solo arriverà il primo SUV Ferrari ma ora i tempi sono maturi addirittura per una supercar elettrica del Cavallino Rampante, per uno scontro fino a pochi giorni fa inimmaginabile: Ferrari sfida Tesla.
Il top manager italo canadese non ha già confermato che arriverà una Ferrari elettrica ma ha dichiarato che l’ipotesi non può essere esclusa, anzi che deve essere presa in seria considerazione e che può rientrare tra gli obiettivi del piano strategico che verrà annunciato nei prossimi mesi: molto probabilmente sarà l’ultimo con Marchionne alla guida di Ferrari. La semplice considerazione che una Ferrari elettrica è possibile è quanto basta per confermare che a Maranello è in corso una rivoluzione, un cambiamento epocale che attraversa l’intera industria automobilistica.
«Se si deve costruire una supercar elettrica, Ferrari sarà la prima a farla» ha dichiarato Marchionne riportato da Bloomberg, ma anche per il top manager di FCA non può mancare il riferimento a Tesla, primo costruttore ad aver sdoganato il concetto di auto elettrica con le sue berline di lusso ma anche con le sportive Roadster di prima e seconda generazione. «Le persone sono stupite di ciò che Tesla ha fatto con una supercar: non sto cercando di minimizzare ciò che ha fatto Elon, ma penso che sia fattibile da tutti noi».
Marchionne ha offerto un ulteriore indizio a sostegno della supercar elettrica: il dirigente ha anticipato che nel prossimo piano Ferrari sono già inclusi modelli ibridi «Quindi andare da lì a un elettrico è facile». Per gli appassionati di Elon Musk l’impresa Ferrari sfida Tesla non si preannuncia semplice, soprattutto tenendo presente l’enorme vantaggio in termini di tempo e competenze nei veicoli completamente elettrici del costruttore statunitense, oltre che la seconda generazione della Roadster è in grado di accelerare da zero a 100 km orari in 1,9 secondi e di superare i 400 km orari.
Ma sottovalutare Ferrari è un rischio che nessuno può permettersi di azzardare: anche oggi esistono supercar più veloci di Ferrari, nessun marchio però può vantare la storia e i successi in pista e sul mercato del costruttore di Maranello.