Tra tutte le novità CES 2018, Kodak forse ha fatto uno degli annunci più inattesi e dirompenti: in collaborazione con WENN Digital, Kodak lancerà la sua “criptovaluta fotocentrica” chiamata KODAKCoin, insieme a una piattaforma blockchain dedicata ai diritti d’immagine chiamata KODAKOne.
La criptovaluta e la piattaforma hanno lo scopo di consentire ai fotografi e alle agenzie di assumere un maggiore controllo nella gestione dei diritti d’immagine.
La piattaforma KODAKOne fa ciò che offrono Binded (ex Blokai) o Po.et: utilizza la tecnologia blockchain per creare un “registro digitale crittografato di proprietà dei diritti” in cui i fotografi possono registrare in modo semplice e sicuro il loro lavoro. La differenza sta, naturalmente, nel fatto che Kodak sta realizzando una blockchain e criptovaluta proprie piuttosto che appoggiarsi alle esistenti.
Una volta registrati, i fotografi possono concedere in licenza il proprio lavoro tramite la piattaforma KODAKOne e la piattaforma eseguirà continuamente la scansione del Web e monitorerà la violazione sull’uso delle immagini registrate.
La criptovaluta di KODAKCoin, nel frattempo, avrà lo scopo di creare una “nuova economia per la fotografia”. Le immagini concesse in licenza tramite KODAKOne saranno pagate in KODAKCoin, che Wenn e Kodak promettono entrambe che il tutto sarà “soggetto ai più alti standard di conformità”. Insomma, una criptovaluta per i fotografi, con la gestione dei diritti digitali integrata.
Gli investitori sembrano aver apprezzato l’annuncio, tanto che le azioni Kodak sono schizzate alle stelle, con un guadagno di oltre il 110%.