Tutti vogliamo rendere unica la nostra esperienza con la tecnologia. à anche per questo tipo di istinto che l’animale uomo ad esempio arreda casa sua, oppure si fa tatuare il corpo. In termini informatici, questo si traduce in una customizzazione di massa degli apparati: si cambia sfondo della scrivania, si mettono colori e icone speciali e via dicendo. Chi usa il Mac sa bene che questo è possibile da lungo tempo e fa parte dell’esperienza di una interfaccia grafica, modo naturale per l’essere umano di interagire con il mondo.
Cosa accade adesso? La customizzazione può diventare passione e poi anche arte. Oppure divertimento insolito, con particolari modo di presentare le cose. Succede con questo divertente sito, che ha avuto l’idea quasi geniale di raccogliere una specie molto particolare di messaggi. Messaggi che, anziché essere in bottiglia o disegnati nei campi di grano, sono nel dock di Mac OS X.
In pratica mettendo in fila le icone sul dock in certe combinazioni, si possono tirare fuori delle frasi. Il merito è del fatto che la maggior parte delle icone moderne presenta in sostanza una tipografia insolita di una delle lettere – tendenzialmente la prima – che compongono il nome dell’applicativo. Questo è oltretutto molto interessante e dovrebbe attrarre l’attenzione dei grafici che disegnano icone, e farli riflettere sull’urgenza di una rivoluzione e svecchiamento di questo settore. Comunque, mettendo in fila le icone si ottengono frasi in inglese: “BROWSE”, “SEX” (questa è facile, basta usare l’icona di Skype seguita da quella di Entourage e poi da quella di Excel), e via dicendo, sino a composizioni anche più ricche, come “FLOPS”.
Il nostro consiglio? Provateci anche voi, magari in italiano: potrebbe essere divertente!
E magari inserite il risultato in questa pagina del nostro Forum.