Microsoft Office per iPad sarà rilasciato da Microsoft il 10 novembre: la succosa anticipazione arriva da The Daily la rivista solo digitale e solo per iPad creata dal gruppo News Corp. di Murdoch e fortemente appoggiata da Steve Jobs in persona.
Non è questa la prima volta che The Daily si occupa di Office per iPad. Lo scorso mese di febbraio la stessa testata aveva dato per praticamente terminato il lavoro sulla suite arrivando a teorizzare un imminente rilascio su App Store. Questa volta l’articolo appare più prudente: il lavoro del team dei programmatori Microsoft sarebbe già stato completato, per lo meno per quanto riguarda la realizzazione di tutti i principali programmi della suite per la produttività d’ufficio più famosa al mondo e Microsoft potrebbe sottoporre Office per iPad ad Apple per la pubblicazione su App Store già entro un paio di settimane. A questo proposito è impossibile non notare una notevole discrepanza tra la pubblicazione su App Store prevista entro giugno e il rilascio al mondo anticipato per il 10 novembre. Questo lungo lasso di tempo potrebbe essere dedicato per test sul campo, la ricerca e la risoluzione dei bug permettendo a un numero ristretto e controllato di dipendenti Microsoft di scaricare e installare Microsoft Office grazie alla distribuzione ristretta e riservata possibile su App Store.
Per quanto riguarda infine l’anticipata data di rilascio del 10 novembre, la finestra temporale sembra essere compatibile con l’introduzione sempre da parte di Microsoft e partner dei nuovi tablet Windows 8. La suite Office di Microsoft rappresenta una vera e propria killer application per l’impiego dei tablet nel mondo business: per sostenere il lancio dei nuovi tablet Windows 8 e soprattutto per cercare di competere con l’affermatissimo iPad per Microsoft risulta strategico posticipare il lancio di Office per iPad.
Poco dopo la precedente rivelazione Microsoft rilasciò nel corso della stessa giornata una non troppo convincente smentita in cui si dichiarava che l’articolo era semplicemnte frutto di indiscrezioni e speculazioni e che la schermata pubblicata non era materiale prodotto da Redmond. Vedremo se la società di Redmond si sentirà in dovere di fare la stessa cosa anche in questa occasione