iFixit viene incontro agli utenti iPhone nel giorno delle scuse di Apple per il rallentamento degli iPhone con mega sconto del 50% sul costo per sostituire la batteria. iFixit come noto è un rivenditore di componenti che in passato ha dimostrato di avere grande qualità nella sua offerta e questa volta prova ad eguagliare e per certi versi superrea Apple.
Innanzitutto anche iFixit taglia il prezzo con effetto immediato sui propri kit per sostituire la batteria iPhone, portandolo per tutti i modelli a 29 dollari o anche meno.
Come anticipato l’offerta iFixit per i kit fai da te non può essere direttamente confrontata con quella di Apple perché non include la manodopera: acquistando il kit che include anche gli strumenti per aprire iPhone, l’utente deve effettuare personalmente l’operazione, mentre con Apple la sostituzione è effettuata da personale e tecnici specializzati.
Ma i kit per sostituire la batteria della società USA specializzata in riparazioni hanno un vantaggio innegabile: mentre infatti Apple propone il prezzo dimezzato per la sostituzione su iPhone 6 e modelli superiori, i kit di iFixit sono disponibili anche per iPhone più vecchi, che non rientrano nel programma di Apple, inclusi iPhone 5c, iPhone 5 e 5s o iPhone 4s. In pratica non potrete avere da Apple una batteria di iPhone 5 originale o una batteria originale di iPhone 5s a prezzo “politico”, ma potrete invece averla da iFixit a prezzo scontato.
Come accennato negli Stati Uniti e non solo, iFixit è apprezzata per l’elevata qualità delle componenti e dei servizi di riparazione offerti, oltre a essere una sostenitrice del diritto alle riparazioni fai da te, ostacolato invece dalle multinazionali che non vedono mai di buon occhio la circolazione di manuali e componenti certificate al di fuori della rete di riparatori certificati.
Nelle pagine dei kit per sostituire la batteria di iPhone è sempre incluso un pulsante per raccogliere firme a sostegno della proposta di legge sulle riparazioni fai da te, finora bocciata in diversi stati USA anche grazie al sostegno di Apple e di altre grandi società che operano nei più disparati settori merceologici.