Contrariamente a quanto deciso in precedenza, in Windows 8 il Flash player sarà supportato anche da Explorer 10 per l’interfaccia Metro. Microsoft pare stia lavorando con Adobe per l’integrazione del plug-in nel browser senza influenzare sicurezza, prestazioni e autonomia dei portatili (punti deboli da sempre indicati da Apple come alcuni dei fattori che hanno portato la società a decidere di non supportare Flash nei dispositivi iOS). La presenza di Flash nel futuro Windows 8 non è confermata da Microsoft ma sono al momento indiscrezioni che arrivano congiuntamente da The Verge e Within Windows.
Sul blog ufficiale del prodotto, Microsoft ha nel frattempo annunciato di aver concretamente migliorato i tempi di avvio del sistema: su un notebook con unità SSD servono appena sette secondi per avviare Windows (ovviamente molto del merito è anche delle unità utilizzate). L’avvio del sistema è talmente rapido che l’utente dovrà essere velocissimo se ha la necessità di richiamare il BIOS prima che il sistema parti o richiamare l’utility per l’avvio in modalità provvisoria (il tasto F8). La velocità di avvio in alcuni casi potrebbe però porre complicazioni: se ad esempio si ha la necessità di avviare utility diagnostiche di sistema. Per risolvere il problema Microsoft ha predisposto una schermata con più opzioni (System Restore, System Image Recovery, Prompt dei comandi, ecc.) richiamata in automatico in caso di mancato funzionamento di Windows (es. se c’è un problema che impedisce l’avvio). Microsoft ha integrato degli algoritmi che dovrebbero essere in grado di determinare la presenza di problemi anche in caso di avvio senza apparenti difficoltà, presentando automaticamente la schermata di Recovery: da questa sarà possibile reinstallare alcuni driver e altri elementi di sistema, conservati in un’area separata dall’installazione principale di Windows.
Il ripristino potrà essere richiamato anche manualmente in vari modi, selezionando ad esempio un’opzione specifica nella scheda Generale/Avanzate del Pannello di controllo o ancora selezionando la voce per lo spegnimento tenendo premuto il tasto SHIFT prima di selezionare il riavvio. Altra possibilità è l’esecuzione del comando “shutdown.exe /r /o” dal prompt dei comandi.
[A cura di Mauro Notarianni]